Carne separata meccanicamente: fate attenzione se è scritto sull'etichetta (http://mangiarebuono.it)
La dicitura di “carne separata meccanicamente” la troviamo di sicuro sulle confezioni di Wurstel, l’insaccato più utilizzato nei pub, fast food, ma anche nelle nostre case. Ma cosa stiamo mangiando? Ecco perché dovremmo assolutamente farne a meno.
Cos’è la carne separata meccanicamente? Non è altro che la carne di scarto che resta attaccata alle ossa, la quale viene estratta meccanicamente. Prestando attenzione alle etichette degli alimenti in commercio, cosa che dovremmo fare per tutti i prodotti, tra gli ingredienti è possibile notare una scritta a volte microscopica di “carne separata meccanicamente”, solitamente con una percentuale tra l’80% e il 90%. Questo accade soprattutto per quanto riguarda wurstel, cotolette ed altre carni pronte.
Avete mai visto uno dei video virali che mostra i processi di produzione di wurstel? Sono certa che, chi lo ha fatto, ha anche smesso di mangiarli!
Prendiamo ad esempio in considerazione i wurstel di pollo. Le carcasse di pollo, una volta private delle parti commestibili, quali il petto, le cosce, la pelle, vengono trasferite in presse speciali per essere macinate. Dopodiché, per eliminare i residui grossolani di ossa, vengono passati attraverso dei setacci.
Da questo procedimento si ottiene una polpa rosa, alla quale vengono aggiunti aromi, amidi, conservanti e acidi, necessari a dare la giusta consistenza ai wurstel e per eliminare l’odore sgradevole. Ed ecco che, quando decidiamo di gustare un appetitoso Hot Dog, dovremmo essere consapevoli che stiamo mangiando un contenuto osseo maggiore rispetto a quello della carne, ma sminuzzato in modo da essere quasi impercettibile.
Quindi, detto ciò, il consiglio è quello di leggere attentamente l’etichetta degli ingredienti prima di acquistare un qualsiasi alimento. In particolare, dovremmo prestare attenzione alla dicitura “carne separata meccanicamente”. Se non è presente vuol dire che il prodotto è fatto con vera carne.
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