Prodotti e alimenti

Novel Food sarà davvero la cucina del futuro?

Siamo pronti a bere Mezcal e ad ordinare un antipasto a base di scarabeo stercorario? L’Italia del 1997 contro l’Italia del 2018, una partita senza precedenti per la Novel Food

Insetti alimentari PhotoCredit play rounded fill

Non solo nel Piatto

Le rivoluzioni culinarie del Finger Food, del Gourmet, della Cucina Molecolare e dello Street Food non sono nulla rispetto alla diffusione del Novel Food, qualcosa sta cambiando nelle abitudini, nel rapporto con il cibo e soprattutto in prospettiva alle risorse reali del nostro sistema.

Alghe, insetti, meduse PhotoCredit 141 Expo

Ecco che l’Italia, contravvenendo a una decisione presa nel 1997 con la quale preferiva non dotarsi di una legge sull’allevamento di insetti per uso alimentare, in linea invece con il regolamento europeo (Ue 2283 del 2015 ) ne autorizza il consumo dal 1 Gennaio 2018 e quindi altresì la diffusione nei ristoranti e nei supermercati.

In pacchetti al Supermercato

Non cercheremo più solo i tortelli da fare in brodo o la farina di ceci ma, sugli gli scaffali, potremmo trovare anche la farina di grillo e le tarantole da fare al forno; al ristorante non ci basterà più una semplice pizza alle quattro stagioni, chiederemo “Scusi, ma una pizza con le cavallette?” e non ci soddisferà più un prosecco, chiederemo “Mi porta da bere il Mezcal?”.

Mangiare grilli e vermi, bere un distillato di larve e scorpioni non è propriamente la radice della nostra dieta mediterranea eppure gli studiosi garantiscono una ricchezza di proteine al pari di quella fornita da carne e pesce.

Spiedini di insetti PhotoCredit Comons.wikimedia.org

Una novità già conosciuta

La Fao evidenzia come miliardi di persone facciano già uso da tempo di insetti per fini alimentari e di come in commercio esistano oltre 1900 specie riconosciute commestibili.

L’Italia, forte di un pregiudizio culturale che affonda le proprie radici nella mancata abitudine a un certo tipo di pasto, saprà ridefinire i rapporti con la tavola o preferirà proteggere il proprio buongusto nostrano?

Spiedini di Cavalletta PhotoCredit blog.hmns.org

Io non so se riuscirò a ordinare le tarantole al forno, il disgusto è uno delle reazioni più frequenti di fronte a un piatto che non ci è familiare, ma non è solo mancanza di cultura, gli insetti in quanto tali, suscitano tenerezza.

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Emanuela Gizzi

Se avessi un modo per definirmi non scriverei. Probabilmente sono l’insieme di tutte le parole che mi sono servite per definire altro. Probabilmente sceglierei un albero come simbolo di me stessa: le radici salde e i rami liberi.

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