Friselle condite con pomodoro, alici, tonno. Photo Credit: UnCondominioInCucina @Tamara
Scopri come preparare in casa deliziose friselle di segale.
Partiamo dagli ingredienti base, le farine. La farina di segale è un alimento a basso indice glicemico ed elevato apporto vitaminico, utile per chi soffre di diabete e stipsi.
La farina Manitoba è ricca di proteine glutinose (glutine) e per questo può vantare interessanti proprietà. La caratteristica principale della farina Manitoba è quella di avere un alto W (> 350). Per tale peculiarità è adatta anche alle lavorazioni più complesse, soprattutto per la preparazione di prodotti da pasticceria lievitati. Tale valore sta a indicare la forza della farina. In termini tecnici si tratta della reazione dell’impasto a un’azione meccanica e viene misurato con l’alveografo. Le farine forti, in genere, hanno un elevato contenuto proteico.
La farina di soia è simile per aspetto alle farine estratte dai cereali. Tuttavia dal punto di vista nutrizionale possiede alcune caratteristiche che la rendono particolarmente indicata. Innanzitutto è priva di glutine e può essere consumata anche dai celiaci ha un contenuto glucidico inferiore. È ricca di fibre e contiene un’elevata quantità di proteine oltre a tutta una serie di sostanze benefiche ipocolesterolizzanti, anticancerogene e di supporto alla produzione ormonale femminile.
Una volta accennate le proprietà nutritive dei principali ingredienti che andremo ad utilizzare per realizzare le nostre friselle di segale, mettetevi ai fornelli e passiamo alla ricetta!
Procedimento:
Preparare l’impasto miscelando le farine con il sale, sciogliete la p.m. con metà dell’acqua aggiungete alle farine e impastate fino ad ottenere un impasto liscio e morbido. Copritelo con un canovaccio asciutto + un canovaccio bagnato e con una coperta. Riponete al caldo a lievitare per 5/6 ore. Una volta lievitato prendete l’impasto, reimpastate leggermente, formate dei cordoni che unirete per dar forma alle friselle. Mettete in forno già caldo 200° per circa 30 minuti. Abbassate poi la temperatura a 160° per altri 20. Estraete il pane, aspettate il tempo che vi permette di poterlo maneggiare, tagliatelo a metà e rimettetelo in forno a biscottare ancora per una mezz’oretta.
p.s : Per i tempi regolatevi con il vostro forno (ricetta tratta dal sito veganblog.it)
Il pane fatto così si conserva per parecchi giorni. Ottimo inumidito e condito come meglio preferite. Ideale per la stagione estiva condito con un’insalata di pomodori, di verdure, di insalatone composte dai più svariati ingredienti o semplicemente in sostituzione del pane. Una volta provate non ne potrete più fare a meno!
Quelle che riportiamo in foto sono condite con pomodori ed origano, pomodori ed alici, pomodori e tonno!
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