Nella scelta dell’olio da usare è importante tenere a mente il punto di fumo. Il punto di fumo è la temperatura oltre la quale l’olio brucia diventando così tossico. Dunque è importante scegliere un olio che abbia un punto di fumo alto così da poter raggiungere tranquillamente i 180°-190°, la temperatura per una cottura ottimale.
I migliori oli per la frittura sono l’olio di arachidi e l’olio extravergine di oliva perché resistono alle alte temperature. L’olio di arachidi a un punto di fumo di 180°, adatto per fritture dolci o salate. Mente l’olio extravergine, ha un punto di fumo che arriva a +210°C, e può essere adatto per le fritture se non fosse per il gusto molto forte che può non piacere, risultando pesante, oltre al fatto che ha un costo elevato.
Sconsigliati sono l’olio di girasole, di soia, e di mais per il loro basso punto di fumo che arriva a massimo 160°.
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Non bisogna essere avari con la quantità di olio da usare, per una frittura perfetta l’olio deve ricoprire gli alimenti. Usarne poco farà risultare il cibo troppo unto e vi priverà della croccantezza unica dei fritti.
Si consiglia una padella dai bordi alti così da essere meno pericolosa proteggendovi da eventuali schizzi. L’olio dovrà riscaldarsi in modo uniforme e in fretta quindi le padelle migliori sono quelle in rame, alluminio e acciaio a strati di diversi materiali. Importante è anche non mettere troppo cibo in padella altrimenti la temperatura dell’olio si abbasserà e l’alimento assorbirà l’olio. Friggere pochi pezzi alla volta!
Prima di friggere gli alimenti devono essere asciugati per bene, tamponandoli con carta o con un panno. Questo eviterà gli schizzi di olio provocati dal contatto dell’acqua con l’olio bollente. Inoltre evitate di salare le pietanze prima di friggerle perché il sale fa uscire l’acqua contenuta all’interno degli alimenti e fa staccare (per esempio) la panatura.
Non aggiungere mai altro olio fresco a quello già scaldato per la frittura perché quello fresco altererà l’olio usato compromettendo la riuscita della cottura.
Mai utilizzare lo stesso olio per una nuova frittura. L’olio scaldato più volte può diventare tossico è quindi bene cambiarlo ad ogni frittura.
Una volta terminato di friggere bisogna far scolare il cibo su carta assorbente o carta paglia, poi salate a piacere e ricordate di non coprirla mai con un coperchio perché il calore creerà una condensa che renderà moscia la frittura vanificando ogni sforzo.
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