Maritozzi di Quaresima, prova la ricetta tipica della cucina romana

La nascita del maritozzo risale ai tempi dell’Antica Roma e, tutt’ora, è uno dei dolci tipici della cucina romana usati principalmente nel periodo di Quaresima. Prepariamo insieme dei buonissimi maritozzi di Quaresima

Maritozzi di Quaresima, un po’ di storia

A Roma, in tempo di Quaresima, la tradizione voleva che il primo venerdì di marzo i fidanzati offrissero alle loro promesse spose “er maritozzo santo“, chiamati oggi maritozzi di Quaresima o maritozzi quaresimali. Al loro interno venivano nascosti anellini o altri oggetti preziosi in vista del matrimonio. Nel corso degli anni la loro forma è cambiata: ovali, a forma di cuore o guarniti da bianche colombine di zucchero.

L’origine del termine è ovviamente popolare, infatti Maritozzo è uno spregiativo di marito (e anche un modo di dire scherzoso).

Maritozzi di Quaresima, prova la ricetta tipica della cucina romana (www.pinterest.com.au)

Maritozzi di Quaresima, prova la ricetta tipica della cucina romana

Esistono diverse varianti per la preparazione dei maritozzi, oggi prepariamo la versione dei maritozzi di quaresima, seguendo la ricetta tradizionale della cucina romana.

Ingredienti:

  • 200 g di farina,
  • 50 g di burro,
  • 1 uovo,
  • 20 g di lievito di birra,
  • 3 cucchiai di zucchero,
  • 100 g di uvetta lavata, ammollata e asciugata,
  • 1 cucchiaio di pinoli,
  • 1 cucchiaio di buccia di arancia candita a pezzetti,
  • un pizzico di sale

Preparazione:

In una terrina, lavorare energicamente la farina, il lievito, l’uovo ed il burro. Unire poi due cucchiai di zucchero e lasciarlo lievitare in un luogo tiepido. Quando la pasta avrà raddoppiato di volume, unire i pinoli, l’uvetta e la buccia di arancia a dadini. Suddividere l’impasto in 12 panini ovoidali e posizionarli su una teglia ricoperta da carta da forno, o su una teglia in silicone.

Lasciare di nuovo lievitare i maritozzi di Quaresima per altre due ore e poi infornare in forno preriscaldato a 250° per 6/7 minuti. Spennellarli con un cucchiaio di zucchero sciolto in pochissima acqua e rimettere in forno caldo ma spento, per far indurire la glassa.

Nella versione senza pinoli, canditi e uvetta, una volta freddi è possibile tagliare i maritozzi per il lato lungo e riempirli di panna montata.

Condividi
Tiziana Passalacqua

33 anni e mamma di tre splendidi figli. Innamorata della mia famiglia e, molto spesso, più bambina io di loro! Adoro il mio lavoro che, oltre a regalarmi soddisfazioni, rappresenta il mio momento di svago durante le giornate super indaffarate!

Ultimi articoli

Burri aromatizzati: come utilizzarli in cucina

Facilissimo da fare e gustoso da assaporare, il burro aromatizzato è quell'elemento fantasioso da aggiungere alle vostre…

30 Gennaio 2024

Il boom delle enoteche online in Italia

Il mercato online dei vini e dei liquori in Italia si sta dimostrando il protagonista di una…

24 Novembre 2023

I migliori ristoranti con musica

La combinazione di buon cibo e musica dal vivo è un'esperienza che coinvolge tutti i…

29 Settembre 2023

Come guarnire una torta di compleanno?

Per poter realizzare una torta di compleanno è fondamentale rispettare due requisiti: creatività e fantasia;…

20 Settembre 2023

Tignale e Latteria Turnaria: sei pronto per una esperienza sensoriale?

In questo articolo potrei parlarvi di un posto bellissimo, Tignale sul lago di Garda, di…

25 Luglio 2023

Ciambellone all’acqua: una deliziosa opzione dolce per chi è a dieta

Iniziare una dieta non significa privarsi completamente dei piaceri dolci, ma piuttosto scegliere con intelligenza…

20 Giugno 2023