Giunto alla sua 27esima edizione il concorso Orii del Lazio – Capolavori del gusto, premia i migliori oli extravergine di oliva della regione. Un’iniziativa promossa da Unionecamere Lazio, l’Unione delle Camere di Commercio del Lazio, che vuole sostenere e valorizzare il settore agricolo e le imprese con particolare attenzione alla filiera olivicola.
Il periodo critico che il Paese sta attraversando a causa dell’emergenza sanitaria ha costretto il rinvio della cerimonia di premiazione che tradizionalmente veniva ospitata nella Sala del Tempio di Adriano. Questo però non ha impedito la proclamazione ufficiale dei vincitori del concorso Orii del Lazio – Capolavori del gusto, che verranno premiati durante la consueta cerimonia in un secondo momento più consono quando verrà riprogrammato l’evento.
Il concorso rappresenta un’iniziativa molto significativa per il settore, un’occasione per stimolare i produttori verso una crescita qualitativa sempre migliore e per proporre ottimi oli extravergine del territorio. L’obiettivo è infatti proprio quello di valorizzare i prodotti del territorio e indirizzare i consumatori a scegliere solo il meglio.
I vincitori di questa 27esima edizione, come sempre, sono stati selezionati dopo specifiche sessioni di assaggio effettuate da una Commissione esaminatrice composta da professionisti del campo e scelti in base anche all’anzianità di iscrizione nell’Albo ufficiale degli assaggiatori e all’esperienza specifica di sedute di assaggio degli oli regionali. La Commissione si è riunita presso il Laboratorio chimico Merceologico della Camera di Commercio di Roma e ha così individuato i più meritevoli del premio.
Qui di seguito i vincitori della 27esima edizione del concorso Orii del Lazio per il miglior extravergine di oliva della Tuscia:
– categoria “Extravergine – fruttato leggero”, 2° classificato Oleificio 3 C di Cioccolini Lorenzo e Biagio di Vignanello con “Frantoio Cioccolini”;
– categoria “Canino DOP – fruttato intenso”, 1° classificato Oleificio Sociale Cooperativo di Canino con “Canino DOP”; 2° classificato Frantoio Oleario di Gentilucci e Papacchini di Cellere con “Canino DOP”;
– categoria “Canino DOP – fruttato medio”, 1° classificato Az. Agr. Laura De Parri di Canino con “Cerrosughero Canino DOP”; 2° classificato Frantoio Archibusacci dal 1888 di Canino con “Principe di Canino”;
– categoria “Tuscia DOP – fruttato medio”, 1° classificato Colli Etruschi di Blera con “EVO”; 2° classificato APPO di Viterbo con “Olio APPO Oleificio di Gradoli Tuscia DOP”;
– categoria “Tuscia DOP – Fruttato Leggero”, 1° classificato “Frantoio Tuscus” di Giampaolo Sodano di Vetralla con “Tuscus”.
A questa edizione di Orii del Lazio hanno partecipato 38 aziende, complessivamente 49 etichette. La provincia di Viterbo e Latino ha presentato il maggior numero di prodotti, rispettivamente 15 prodotti, a seguire Roma con 11 oli in concorso e poi Frosinone con 6 e Rieti con 2 prodotti partecipanti. L’elenco completo dei vincitori è consultabile su: www.oridellazio.com.
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