Pasta "comoda" con condimento a crudo
Mia mamma Susy ha sempre messo in piedi grandi cene per 40 persone senza fiatare, io onestamente faccio fatica a immaginare la piacevolezza della compagnia, dopo ore passate ai fornelli. Per questo ho in archivio una serie di ricette di cui mi avvalgo sempre quando desidero ospitare qualcuno e poi godere della loro presenza. Nella Top Ten delle ricette facili, quella che condivideremo oggi è certamente la più soddisfacente e apprezzata, nonché la mia preferita in assoluto. Noi la chiamiamo Pasta comoda con condimento a crudo.
Ingredienti
Iniziamo a preparare la nostra pasta comoda: cominciate tritando grossolanamente con un coltello pistacchi e mandorle. Poi versateli in un bicchiere o in una ciotolina insieme ai pinoli interi e mettete da parte.
Tagliate i pomodori secchi sott’olio a metà se si tratta di pomodorini, in 4 parti se invece sono pomodori secchi normali e poi metteteli da parte.
Conservate giusto un cucchiaio di olio in cui erano immersi. Lavate tanta e dico tanta menta, asciugatela e mettetela da parte. Se lascerete le foglie bagnate, diventeranno nere, dunque fate attenzione. Giuly usa solo la menta, io uso anche tanto basilico. E’ una questione di gusti, ma vi suggerisco comunque di non sacrificare la menta.
Almeno un’ora prima di buttare la pasta unite i pomodori secchi precedentemente tagliati, menta, basilico, la scorza di due lime (vanno bene anche limoni) , il cucchiaio di olio in cui erano immersi i pomodori secchi per insaporire e mezzo bicchiere di olio EVO. Tenete ancora da parte il trito di frutta secca.
Una volta portata a bollore l’acqua, fate cuocere la pasta, senza dimenticare di salarla.
Io uso sempre le mezze maniche rigate, Giuly anche i mezzi paccheri piuttosto che i tubetti. Il consiglio che vi diamo è di scegliere un formato in cui il condimento si possa ben insinuare. In questo modo ogni boccone vi riserverà una sorpresa.
Quando la pasta sarà al dente, scolatela e poi riversatela nella pentola in cui l’avete cotta, ma senza riaccendere la fiamma sotto.
Versateci dentro il composto che avete lasciato a insaporire e la frutta secca. Girate per bene e se serve aggiungete dell’olio EVO. Lo so anche io all’inizio era terrorizzata dall’olio. Ma ho dovuto dare ragione a mamma Susy. Non temete sia troppo. La pasta senza sugo si asciuga in fretta, dunque meglio un filino in più. Siate rapidi nel condimento altrimenti la pasta si raffredderà. Impiattate e aggiungete sopra qualche scaglia di pecorino fresco. Si, va bene anche il pecorino grattugiato, ma la consistenza della scaglia si sposa meglio con il resto.
State per assaggiare un capolavoro! Buon appetito.
Susy & Giuly
Leggi anche
Ricetta Polpette di pesce profumate
Roselline di melanzane e pomodoro
Scopri come realizzare bastoncini di zucchine panati al forno con pangrattato, farina e parmigiano. Croccanti…
Come conservare gli alimenti - Antiche ricette Italiane. Dopo la scoperta di questo meraviglioso libro “Il vero…
Fra le tante eccellenze artigianali e gastronomiche dei piccoli produttori del nostro Paese, merita di essere segnalato…
Un bicchiere di vino rosso, simbolo indiscusso della dieta mediterranea, è spesso associato a un buon vivere che unisce…
Conosci la Portulaca? Portulaca (Portulaca Oleracea), appartiene alla famiglia delle Portulacaceae, il nome botanico latino…
Arriva Pasquetta! Quale occasione migliore per gustare Panini all'Olio fatti in casa? Farciti con prosciutto,…