La TV in Cucina / La Cucina in TV

Scarola, passi e pinoli

I tanti modi di cucinare la scarola richiedono una particolare attenzione e allora spengo la Tv. tanto non mi perdo niente: sulla 7 la solita signora Gruber, con i suoi soliti modi furbeschi di fare domande con la spalla del noiosissimo Marco Travaglio e se cambi canale su Retequattro c’è l’altra signora della sera la Palombelli che, come si dice in cucina, se non è zuppa è pan bagnato. Comunque credo sia giusto riconoscere la significativa capacità di queste due giornaliste di sopravvivere ad ogni cambiamento, anche quello imposto dall’età che avanza.

Scarola, passi e pinoli

E’ un contorno jolly e se ne rimane il giorno dopo è ancora più buona. Ma può essere anche un intermezzo tra primo e secondo. Oppure, “rimaneggiata” può diventare anche un piatto di effetto!

E’ una verdura che si può mangiare cruda in un bel piatto di insalate varie ma io la amo molto anche cotta per alternarla, d’inverno, ai broccoletti, agli spinaci, ai cavoli.

Pulisco due piedi di scarola e la metto sul fuoco in una pentola con due dita di acqua fredda. La porto a bollore e la scolo. La strizzo mantenendo a parte 2 cucchiai della sua acqua di cottura.

In una padella metto l’olio extra vergine e uno spicchio di aglio sbucciato e, se sto in una giornata spiritosa, aggiungo un pizzico di peperoncino sbriciolato tra le dita (e mi devo ricardare di non strofinarmi gli occhi…)

Faccio rosolare, tolgo l’aglio e aggiungo la scarola con le foglie ben larghe, e un pizzico di sale. Faccio cuocere a fuoco moderato per una mezz’oretta controllando che non si spappoli (dipende dal periodo e dall’orto di provenienza; per esempio quella del mio orto si cuoce subito!) e che non si asciughi troppo. In tal caso aggiungo un po’ della sua acqua di cottura. Metto i passi (uva sultanina) in acqua tiepida per farla rinvenire (ma è più saporita se rinviene in un goccio di Marsala secco), la strizzo e la metto insieme ai pinoli nella scarola cotta ma non sfatta e la lascio insaporire e asciugare per una decina di minuti. Non va mangiata bollente ma tiepida.

Se avanza la “confeziono” a torta mettendola in un ruoto con uno fondo di pasta frolla ben stesa e ricoprendola sempre con la pasta frolla ben stesa chiudendola al bordo in modo da fare un cornicione tutto intorno.

La buco sopra con una forchetta e la inforno a 180° fino a che non è dorata. E’ ottima a temperatura ambiente e accompagna benissimo una cenetta leggera magari con del formaggio fresco o della mozzarella di bufala.

Leggi anche
Pasta fredda
Fragole in crema

Condividi
Fabrizia Cusani

Nata a Napoli si è laureata in architettura per trasferirsi a Roma nel 1970 dopo dove ha svolto l'attività di architetto urbanista e di docente di urbanistica all'Università la sapienza. Ha pubblicato saggi e libri tra cui "Roma una capitale in cerca d'autore", editor di film e fiction. Negli anni 80 ha rilevato rilanciato le edizioni del gallo, una casa editrice con forte impegno politico, una nuova esperienza che l'ha portata a cimentarsi anche con il mondo della scrittura. Negli anni 90 ha scelto di cambiare vita dedicandosi all'agricoltura fondando un'azienda agricola L’OLIVAIA specializzata nella produzione di olio extravergine.

Pubblicato da

Ultimi articoli

Zucchine croccanti al forno, ricetta semplice ma sfiziosa!

Scopri come realizzare bastoncini di zucchine panati al forno con pangrattato, farina e parmigiano. Croccanti…

19 Agosto 2025

Come conservare gli alimenti – Antiche ricette Italiane

Come conservare gli alimenti - Antiche ricette Italiane. Dopo la scoperta di questo meraviglioso libro “Il vero…

15 Agosto 2025

L’olio EVO, una vera eccellenza italiana

Fra le tante eccellenze artigianali e gastronomiche dei piccoli produttori del nostro Paese, merita di essere segnalato…

23 Luglio 2025

Benefici del Vino. Scopri Perché un Bicchiere al Giorno Fa Bene alla Salute

Un bicchiere di vino rosso, simbolo indiscusso della dieta mediterranea, è spesso associato a un buon vivere che unisce…

2 Luglio 2025

Conosci la Portulaca? Erba da cucinare.

Conosci la Portulaca? Portulaca (Portulaca Oleracea), appartiene alla famiglia delle Portulacaceae, il nome botanico latino…

29 Maggio 2025

Panini all'Olio: Due ricette a confronto

Arriva Pasquetta! Quale occasione migliore per gustare Panini all'Olio fatti in casa? Farciti con prosciutto,…

20 Maggio 2025