Pecora Nera

Due ristoranti sudamericani a Torino

Ecco i nostri consigli su dove mangiare dell’ottima cucina sudamericana a Torino. Due ristoranti sudamericani che propongono cucina messicana e cucina peruviana da provare!

El Beso

  • Cucina: messicana
  • Voto: 8
  • Prezzi: antipasti 7/16€, antojitos 9/21€, portate principali 20/26€, dolci 7/8€
  • Via Bernardino Galliari, 22 (San Salvario)
  • Tel. 011/19715606
  • Chiuso: Lunedì

El Beso è un ristotante di vera cucina messicana contemporanea, con una concezione e qualità dei piatti molto differente da quella che si può riscontrare in altri ristoranti messicani torinesi, dove la proposta solitamente deriva dal mondo tex-mex. Abbiamo iniziato la nostra cena con dei nachos serviti con tre tipi di salse a base di peperoncino, dal sapore intrigante e da accostare a piacere ai piatti del menù, accompagnati da un Margarita e da un’interessante rivisitazione del Moscow Mule a base di mezcal.

A seguire, la degustazione di tacos ci ha permesso di assaporare la varietà dei ripieni proposti in menù come “tradizionali”, che spaziano da carne di maiale cotta nel suo grasso con cipolla, lime e salsa di jalapeno, alla carne di agnello cotta a bassa temperatura con mix di spezie, cipolla, coriandolo, tutte servite su tortillas di mais fatte a mano. Ottimo il maiale cotto in cartoccio di foglie di banano, marinato con achiote, arancia e spezie, accompagnato da crema di fagioli neri e cipolle rosse marinate; ben fatti anche i dolci scelti: i churros, dalla frittura asciutta, erano accompagnati da cioccolata tiepida e dulche de leche; la crème brûlée di riso e tequila, non solo era deliziosa al palato, ma anche bella a vedersi.

Ambiente – I mattoni a vista, gli spazi ampi e l’arredo moderno permettono al cliente di entrare nella giusta atmosfera, nonostante la presenza di pochi oggetti messicani.

Servizio – Estremamente cordiale, attento e disponibile; anche in questo aspetto l’offerta differisce dall’approccio degli altri ristoranti messicani presenti in città.

Cantina – In carta sono presenti pochi vini poiché la proposta si concentra principalmente su cocktail a base di tequila e mezcal; in alternativa sono disponibili anche delle birre messicane.

Kay – essenza peruviana e piscobar

  • Cucina: peruviana
  • Voto: 7½
  • Prezzi: antipasti 8/12€, ceviche 10/18€, portate principali 15/20€, dolci 8/9€
  • Via Evangelista Torricelli, 59/D (Crocetta)
  • Tel. 011/4118866
  • Chiuso: Domenica sera, Lunedì

La cucina peruviana gode di un momento di particolare interesse da parte della comunità gastronomica mondiale e lo sbocciare di locali di questo tipo, anche a Torino, ne è la testimonianza. Il menù è contenuto e si concentra molto sul ceviche, il piatto simbolo di questo paese, offrendo la possibilità di degustare sia preparazioni della tradizione più antica, sia altre contaminate dalle numerose influenze culturali che si sono insediate nei secoli.

Abbiamo deciso di iniziare con dei gustosi “patacones”, cestini di banano fritto ripieni di coppa di maiale, salamino piccante, salsa di soia e avocado, conditi con una salsa tradizionale, accompagnati dal pisco sour, un cocktail realizzato con la tipica acquavite del Perù. A seguire un delizioso ceviche dove la marinatura del pesce era ben calibrata e non copriva il sapore dell’ombrina cruda, peraltro ottima, servito con delle chips di banana e manioca che davano un tocco croccante al i ristoranti etnici le tavole 35 / piatto. Convincente anche il pollo in salsa cuy a base di arachidi, per il suo gusto deciso, ma non eccessivamente audace. In chiusura una squisita panna cotta di lucuma, un frutto sudamericano, accompagnata da namelaka di cacao amazzonico e miele al caffè.

Ambiente – L’arredo richiama ancora l’attività che c’era prima, ovvero un pub, ma è comunque gradevole e curato.

Servizio – Il livello di cortesia e attenzione per il cliente è molto elevato e i camerieri sono sempre pronti a raccontare qualcosa di interessante sul loro paese di origine e la loro variegata cucina.

Cantina – Sul fronte del bere non sono presenti vini, ma cocktail a base di pisco preparati con grande maestria, e alcune birre peruviane.

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La Pecora Nera

Innanzitutto perché Pecora Nera? Perché vogliamo essere una voce fuori dal coro nel mondo dell’enogastronomia. E’ sotto gli occhi di tutti quello che sta avvenendo con la cucina e il vino da tempo diventati un fenomeno di massa e di costume: gli interessi economici sono cresciuti a dismisura e gli investimenti pubblicitari “guidano” ormai gran parte dei contenuti dell’editoria di settore. Il nostro punto di forza è il non avere conflitti di interesse con i soggetti valutati in modo critico nelle nostre guide, così da poter scrivere nell’interesse unico del lettore. Per scriverci: info@lapecoranera.net

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