5 regole per bere una birra perfetta
Quando le temperature cominciano a salire, il richiamo della bionda diventa ancora più invitante. Ecco allora qualche consiglio per gustarla in modo perfetto.
5 regole per bere una birra perfetta
- Ogni birra ha la sua schiuma ed il suo bicchiere.
- Il bicchiere essere sempre pulito e sgrassato. Si consiglia di sciacquare sempre il bicchiere con acqua fredda prima di spillare la birra, affinché le pareti del bicchiere si raffreddino. In questo modo diminuisce l’attrito favorendo la formazione della giusta quantità di schiuma.
- Fondamentale è la temperatura di servizio che deve salire proporzionalmente con la densità, corposità e alcolicità. Pils, Lager, Light, Weisse: 5-9° C. Le fruttate Kriek e Framboise: 7-9° C. Le Bitter Ale e Brown Ale: 8-10° C Le Stout: 10° C. Strong Ale e Doppelbock: 11° C. Scoth Ale: 11° C. Trappiste e d’Abbazia 10-14° C. Sopra i 13° C le Barley Wine.
- Nel versarla, modulare con le mani sia il bicchiere che la bottiglia. Iniziare a versare lentamente la birra tenendo il bicchiere inclinato a 45°, poi raddrizzarlo gradatamente allo scopo di formare il giusto quantitativo di schiuma, oppure mantenendo il bicchiere in posizione verticale e versare la birra a più riprese.
- La schiuma deve essere compatta, ben aderente alle pareti del bicchiere e va mantenuta il più a lungo possibile nel bicchiere. Importantissima perché racchiude tutti i profumi e le sfumature delle varie tipologie di birra e la rende più digeribile evitando la formazione di bolle piene d’aria che gonfiano lo stomaco. Ogni tipologia ha il proprio corretto quantitativo di schiuma : per le Pilsener deve traboccare dal bicchiere, un dito di schiuma per le Ale inglesi, due/tre dita per le Ale belghe. Due dita per le Stout , quattro/cinque per le Weizen.
Mi raccomando, se una birra viene servita in modo non corretto, avete tutto il diritto di rimandarla indietro, proprio come si fa con una bottiglia di vino quando sa di tappo.