“Il Ristorante, era nell’aria da tempo. Lo dovevo fare. Lo dovevo ai tantissimi sostenitori e agli ospiti che in questi anni, hanno gustato la mia cucina durante i nostri ricevimenti privati e pubblici. Dovevo aprire la cucina di “AB – Il lusso della semplicità” a tutti”. Così ha detto lo chef Alessandro Borghese, che ha aperto il suo primo ristornate a Milano.
Il lusso della semplicità
Famoso sui social, soprattutto per la sua nota carriera televisiva e i suoi numerosi progetti di ristorazione, ad Alessandro Borghese, non era rimasto che spuntare dalla lista la voce “un ristorante tutto mio”, ed ora anche questo progetto è andato in porto. Lo chef qualche giorno fa ha presentato il suo primo ristorante AB – Il lusso della semplicità che si trova si trova a Milano, nel cuore del quartiere City Life.
Arredi art decò, 50 coperti, un cocktail bar e un bistrot è quello che troverete nel locale che prende vita in un edificio di Gio Ponti in viale Belisario 3.
Una cucina trasparente
La grande cucina a vista domina la scena, un’idea nata proprio per la volontà dello chef di essere trasparente. Cucinare oltre la lunga vetrata fumè per trasmettere la sincerità della sua personalità che lo ha sempre caratterizzato, in modo che i suoi ospiti possano assaporare le sue creazioni prima con gli occhi e dopo con il palato.
[eat]
La AB Normal – Eatertainment Company, la società di Alessandro Borghese che si occupa di Ristorazione e Entertainment, ha voluto dare vita a questo progetto creando una location che potesse racchiudere tutti gli elementi che lo contraddistinguono. E’ stato quindi creato un ristorante che fonde in armonia le sue attività e il suo estro. Uno spazio funzionale per unire in un’unica base operativa il reparto di banqueting e catering; il laboratorio “Pasta Fresca – il lusso della semplicità” e gli uffici di Food Consulting e Progettazione. Un luogo nel quale studio, passione, talento e professionalità si trasformano da progetti in piacere.
Anche cocktail bar e bistrot
Sarete accolti da un portone d’ingresso di ferro illuminato, e sarete accompagnati all’interno dalla location da un sottile filo dorato. Vi ritroverete immersi nell’Art déco del locale con le sue enormi finestre che si affacciano sulla città milanese in movimento. Completano l’offerta gastronomica il Cocktail Bar con musica dal dj set e il bistrot per assaporare piatti stuzzicanti, dalle tapas ai fritti. E infine non manca la sala multifunzionale che ospiterà la scuola di cucina per adulti e bambini, o ancora cene private o team building culinari.
Aprirà a metà ottobre, inizialmente solo per l’aperitivo e la cena, poi anche per colazioni e pranzi. Qui potrete assaporare piatti ispirati alla cucina partenopea – laziale con uno sguardo alle influenze internazionali. Cinque antipasti, cinque primi e altrettanti secondi e dolci con piatti in continuo cambiamento. Si passerà dai tortelli di pasta fresca allo spaghetto di Nerano; dalla Cacio e pepe alla Genovese; dall’agnello al forno alle costine di maiale cotte a bassa temperatura. “Cucinare è un atto d’amore, voglio trasmettere un’emozione, voglio compiacere chi viene a trovarmi, voglio far felice i miei ospiti”.