L’emergenza smog è un problema che va sempre più aggravandosi complice anche un clima instabile con scarse precipitazioni e stagioni sballate. Per questo 2017 Legamabiente non ha aspettato la fine dell’anno per stilare un rapporto sull’inquinamento atmosferico in città. Con un autunno quasi estivo e l’assenza di piogge, da gennaio a metà ottobre sono ben 25 le città che hanno superato il limite di 35 giorni con una media giornaliera oltre i 50 microgrammi per metro cubo previsto per le polveri sottili (PM10). Ben 24 di queste appartengono a 4 regioni del Nord Italia: Piemonte, Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna. Bollino rosso per Torino, Cremona, Padova, ma anche Frosinone e Milano.
Per chi vive in città è quasi impossibile sottrarsi agli agenti tossici, ma è possibile però migliorare lo stile di vita iniziando da un corretto regime alimentare così da limitare i danni. Protagonisti della dieta anti-smog sono sicuramente i cibi antiossidanti, antagonisti diretti dei radicali liberi. Vediamo dunque i cibi da preferire per combattere l’inquinamento.
Broccoli
Secondo uno studio della Johns Hopkins Bloomberg School of Public Health di Baltimora, i broccoli aiutano a eliminare dall’organismo alcune delle sostanze più inquinanti presenti nell’aria: benzene ed acroleina. Questa sarebbe merito del sulforafano, un composto vegetale presente nei broccoli.
La zucca
La zucca, oltre ad essere fonte di fibre fibre, minerali e vitamine, è ricco di betacarotene, noto per le sue eccellenti doti antiossidanti. Aiuta a contrastare l’insorgenza dei radicali liberi e, quindi, l’invecchiamento cellulare. Inoltre, la zucca è ricca di grassi buoni come l’Omega-3, un alleato ideale per la riduzione di colesterolo e trigliceridi ematici e per l’abbassamento della pressione sanguigna.
Le mele
Le mele sono ricche di flavonoidi antiossidanti utili a ridurre le infezioni e stimolare il sistema immunitario. Uno studio pubblicato su Scientific Reports ha dimostrato come e quali polifenoli antiossidanti, contenuti nelle mele, sono in grado di interagire con le proteine delle cellule umane per bloccare o rallentare il processo di crescita dei tumori.
L’uva
L’uva contiene il resveratrolo che è in grado di attivare le sirtuine, proteine che difendono il Dna cellulare dallo stress ossidativo, aumentando la longevità, e gli omega 3 regolarizzano i trigliceridi e proteggono il cuore.
Arance rosse
Le arance sono un’ottima fonte di antiossidanti che contribuiscono a rendere più forte il sistema immunitario e più attivo il metabolismo. Inoltre sono un’ottima fonte di acido citrico che, una volta nell’organismo, abbassa il pH, cioè l’acidità, migliora i processi digestivi, riduce la glicemia e aiuta a conservare attivo il metabolismo.
Lo zenzero
Lo zenzero è uno dei cibi magici degli ultimi anni ricco di proprietà benefiche e tra cui quella antiossidante. Mantiene le sue proprietà anche se cotto quindi adatto per la preparazioni di tisane rigeneranti e salutari. Aiuta a combattere lo stress e la stanchezza. Utilissimo durante la stagione fredda, permette di prevenire e guarire l’influenza, la febbre, la tosse, la bronchite e il mal di gola.
I porri
E’ un ottimo antiossidante naturale, grazie alla presenza di flavonoidi, minerali e vitamine ha notevoli benefici per la salute umana, soprattutto se consumato a crudo. Lassativo, antibatterico e idratante naturale, contribuisce a distruggere il colesterolo cattivo che ostruisce vene e arterie. Simile per proprietà e benefici alla cipolla, è più ricco di calcio, ferro, fibre, proteine e vitamine, in particolare la vitamina C. Contengono anche vitamine A, K, E.
Le castagne
Le castagne fresche hanno circa il 50% di acqua, proteine, carboidrati, pochissimi grassi, vitamine idrosolubili e sali minerali tra cui in alta percentuale di potassio che contrasta l’affaticamento muscolare e la rende adatta a chi soffre di ipertensione.
Finocchio
Il finocchio è ricco sia di fibre che di potassio, è doppiamente adatto alla riduzione del rischio di malattie cardiovascolari. Inoltre la vitamina C è poi un potente antiossidante che aiuta a ridurre il danno provocato dai radicali liberi causa di un invecchiamento cellulare prematuro.
Lenticchie
Gli esperti consigliano di consumarle soprattutto in virtù delle loro proprietà antiossidanti che agiscono positivamente sugli inquinanti a cui tutti siamo soggetti. Infatti contengono anche soflavoni, sostanze che “puliscono” l’organismo.