Anche tu conservi questi alimenti in frigorifero? Scopri perché è meglio evitare
La conservazione degli alimenti in frigorifero è necessaria per mantenerne la freschezza. Ci sono, però, alcuni alimenti che vanno tenuti nella dispensa perché risentono delle basse temperature e, di conseguenza, perdono alcune proprietà importanti o possono diventare nocivi. Se anche tu conservi in frigorifero questi alimenti, è meglio cambiare le abitudini.
Anche tu conservi questi alimenti in frigorifero? Scopri perché è meglio evitare
E’ meglio conservare questi alimenti fuori dal frigo, magari in una dispensa o comunque in un luogo fresco e asciutto, al riparo dalla luce:
- La cipolla: in frigorifero perde la sua caratteristica umidità ed ammuffisce. Anche l’aglio, come la cipolla va conservato in un luogo fresco ed asciutto, altrimenti si ammorbidisce e ammuffisce. Controllate però che durante la conservazione non germoglino.
- ketchup e senape: si possono conservare in dispensa per un mese perché gli acidi contenuti al loro interno non permettono lo sviluppo di batteri.
- Il basilico fresco: in frigorifero si appassisce. La conservazione ideale sarebbe in una tazza con dell’acqua, oppure congelarlo.
- I pomodori: in frigorifero smettono di maturare e, se lasciati per un lungo periodo, diventano prima più pastosi, poi ammuffiscono.
- Il caffè: va conservato in un luogo asciutto e al buio. In frigorifero, oltre a perdere il suo aroma, assorbe anche gli odori degli altri cibi.
- Il miele: è un alimento a lunga conservazione ma è soggetto ad alterazioni nel corso del tempo, dovute dall’umidità, dalla luce e dal calore. Per questo motivo, il posto migliore dove conservare il miele è la dispensa.
- Le patate: sapevi che la temperatura fredda del frigorifero trasforma l’amido in zucchero più rapidamente? In questo modo le patate diventano più dolci. L’ideale sarebbe di conservarle in un sacchetto di carta, in un luogo fresco.