Il caffè del nonno ed il caffè shakerato tornano puntuali come le rondini a primavera, insieme all’estate.
Fanno capolino dai banconi dei bar, strizzando l’occhio a turisti assetati, come agli impiegati in pausa pranzo. Tutti si concedono un momento di fresco relax, prima di rituffarsi nelle strade assolate o negli uffici “ibernati”.
Chi con questo caldo non apprezza una bella bevanda fresca, tonificante e dissetante? Spesso la prendiamo al bar, ed è un caffè! Caffè del nonno o caffè shakerato. E se potessimo farlo in casa? Vediamo due ricette semplici e veloci, per preparare la bevanda regina dell’estate!
Caffè del nonno
Il caffè del nonno non è altro che una deliziosa crema fredda al caffè. In estate può essere piacevole gustare questa deliziosa crema a fine pasto o come break pomeridiano. Con questa ricetta del caffè del nonno preparerete in pochissimi minuti il vostro dessert estivo (Fonte : Oggicucinamirco).
Il caffè del nonno è una deliziosa crema fredda al caffè da preparare in pochi minuti.
Caffè del nonno: ingredienti
- 1 confezione di panna per dolci zuccherata da 500g (fredda di frigo)
- 2 tazzine di caffè;
- 2 cucchiai di zucchero a velo Paneangeli
- 1 fiala di essenza di vaniglia (opzionale)
- 1 bustina di cappuccino solubile o 1 cucchiaio di caffè solubile
- 1 tazzina liquore a piacere Caffè sport, crema Whisky, creola
Per decorare
- cacao in polvere
- polvere di caffè
- chicchi di caffè o gocce di cioccolato
Caffè del nonno : come si prepara
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Prepariamo il caffè, zuccheriamolo a piacere e lasciamolo raffreddare;
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in una ciotola cominciamo a montare la panna con lo zucchero a velo. Quando comincia a montare, aggiungiamo tutti gli altri ingredienti fino a raggiungere un composto cremoso;
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mettiamo in frigo per almeno due ore e mescoliamo di tanto in tanto;
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versiamo la crema in una sac a poche e riempiamo i bicchierini;
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decoriamo con polvere di caffè o di cacao e qualche chicco di caffè.
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In alternativa potete, appena montato il composto, riempire i bicchierini e riporli in frigo. Tirate fuori dal frigo 5 minuti prima di servire.
Note ricetta
- L’aggiunta del liquore dona profumo e sapore. Ideali sono Caffè Sport Borghetti e Crema Whisky. Io ho provato con la creola e il risultato è stato eccellente!
- Potete conservare il caffè del nonno in congelatore, tirandolo fuori una decina di minuti prima di servire.
Caffè shakerato
Il caffè shakerato è una alternativa fresca e gustosa al classico espresso. Lo si trova nei migliori bar, proposto in tante varianti, ma lo possiamo preparare anche in casa.Ecco la ricetta per prepararlo (Fonte: caffesulweb).
Caffè Shakerato, gli ingredienti
Gli ingredienti base del caffè shakerato, sono pochi e semplici (caffè ristretto, ghiaccio e zucchero liquido), e naturalmente lo strumento indispensabile per la sua preparazione, lo shaker.
Per un risultato impeccabile, seguire le dosi e il procedimento è d’obbligo. Andiamo a vedere nel dettaglio gli ingredienti:
- 2 Caffè espressi ristretti (50cc).
- 4 cubetti di ghiaccio
- 1/2 cucchiaini circa di Zucchero liquido, o zucchero di canna in grani (il cucchiaino di riferimento della ricetta è il cucchiaino da caffè, quello più piccolo)
Caffè Shakerato, come si prepara
Il segreto per la riuscita di un perfetto caffè shakerato non è però negli ingredienti, bensì nell’ordine in cui sono inseriti. Prendete lo shaker, mettete all’interno i cubetti del ghiaccio, mezzo cucchiaino di glucosio, o di zucchero di canna in grani (vi consiglio una dose di zucchero al quanto bassa per non ottenere un gusto troppo dolce).
Lo zucchero, è da utilizzare preferibilmente in forma liquida, perché quello in grani potrebbe non sciogliersi, rovinando il gusto, inoltre la dose di zucchero può essere moderata a piacimento, ma non può essere eliminata, la presenza dello zucchero è necessaria.
Ora preparate due caffè ristretti, deve essere ristretto perché l’aroma non si deve disperdere in una quantità troppo alto di acqua, il ghiaccio ne fornisce già la giusta dose. Nel caso il caffè venga lungo, potete risolvere il problema, aumentando la dose di ghiaccio, da quattro a tre cubetti.
Il caffè va versato bollente, e immediatamente nello shaker, infine agitate il tutto per dieci, quindici secondi, e servite in un bicchiere da martini freddo.
Il bicchiere è importante al fine di una buona riuscita, deve essere freddo, perché il caffè mantenga la sua schiuma il maggior tempo possibile, inoltre consiglio la coppa da martini, o il bicchiere da cocktail perché con il suo stelo lungo e sottile e la bocca a forma conica rovesciata(di solito l’ampiezza è di 90°), è ideale per rendere il vostro caffè shakerato non solo buono ma anche chic ed elegante, al momento della sua presentazione.