Charlotte all’albicocca

Autore del contenuto

Ricetta di Salvatore di Meo

Ingredienti:

  • 400 gr. di albicocche mature e sode
  • 400 gr. di biscotti savoiardi 
  • uno stampo a charlotte

Per lo sciroppo:

  • 200 gr. di zucchero
  • 6 dl. d’acqua
  • 1 dl. di grappa di albicocche 

Per la crema:

  • 4 dl. di latte intero
  • 3 dl. di panna da montare
  • 5 tuorli
  • un baccello di vaniglia aperto
  • la parte gialla della scorza di un limone 
  • 150 gr. di zucchero
  • 100 gr. di passata di albicocche 
  • 3 fogli di gelatina ammollata

Stampo a charlotte apribile 

Preparazione charlotte all’albicocca

Tagliare tre terzi di albicocche a dadini e un terzo a fettine.

Per lo sciroppo: 

In una casseruola mettere l’acqua e lo zucchero, bollire per 5 minuti e quando si sarà raffreddato, unire la grappa e mettere lo sciroppo ottenuto da parte.

Per la crema:

In una casseruola, mettere il latte con la scorza di limone e la vaniglia, portare a bollore, spegnere il fuoco e tenere in infusione al caldo. Battere i tuorli con lo zucchero e, quando iniziano a gonfiare e a schiarire, aggiungere il latte poco per volta attraverso un chinois, mischiando di continuo.

Mettere su fuoco basso e senza smettere di mischiare, cuocere fin quando la crema, addensandosi, vela generosamente il mestolo senza arrivare a bollire.

Togliere dal fuoco, aggiungere i fogli di gelatina ben strizzati e continuare a mischiare sino a raffreddamento.  A questo punto, montare la panna, aggiungere i dadini e la passata di albicocche alla crema, poi con garbo la panna, mischiando dal basso verso l’alto.

Infine, bagnare leggermente nello sciroppo i biscotti e tappezzare prima il fondo dello stampo e poi le pareti accavallandoli leggermente.  

Ora riempire lo stampo sino all’orlo con la crema preparata, disporre  le fettine di albicocche e tenere almeno cinque ore in frigo prima di sformare. 

Leggi anche

La torta nunziale di Madame Bovary. Intervista impossibile
Riso amaro, piatto unico per due persone






Siamo una giovane realtà editoriale e non riceviamo finanziamenti pubblici. Il nostro lavoro è sostenuto solo dal contributo dell’editore (CuDriEc S.r.l.) e dagli introiti pubblicitari. I lettori sono la nostra vera ricchezza. Ogni giorno cerchiamo di fornire approfondimenti accurati, unici e veri.
Sostieni Moondo, sostieni l’informazione indipendente!
Desidero inviare a Moondo una mia libera donazione (clicca e dona)



La tua opinione per noi è molto importante.
Commento su WhatsApp
Ora anche su Google News, clicca qui e seguici



Potrebbe interessarti anche:

Iscriviti alla nostra newsletter gratuita

Rimani sempre aggiornati sugli ultimi approfondimenti.
Lascia il tuo indirizzo mail, seleziona i tuoi interessi e ricevi gratuitamente sulla tua casella di posta la prima pagina di Moondo con le notizie più interessanti selezionate per te.