Conosci le alghe commestibili? Scopri tutte le proprietà benefiche.
Esiste una vastissima varietà di alghe: alcune sono molto flessibili, altre invece hanno una scorza molto dura, possono ricordare per aspetto l’insalata degli orti, altre ancora sembrano dei piccoli gioielli. Alcune specie riescono a produrre luce, mentre altre costruiscono intere scogliere grazie al calcare che si va depositando sui loro rami. Questi vegetali hanno numerose destinazioni d’uso e in alcuni casi risultano commestibili. In particolare vengono utilizzate nella cucina cinese e giapponese in tanti modi differenti. Le alghe possono essere servite fritte, lessate o anche crude. Da mangiare con le classiche bacchette e accompagnate con deliziose salse dolci o piccanti, sempre a base di questi vegetali. Anche la maggior parte dei dolci e delle minestre giapponesi sono preparati a base di alghe.
Questo è possibile principalmente per due motivi:
- Il mar del Giappone riserva una grande disponibilità delle varietà commestibili;
- Sono numerosi i benefici per la salute derivati da questi alimenti: infatti sono migliaia le specialità medicinali a base di alghe prodotte soltanto nelle isole giapponesi.
Al tempo stesso bisogna tenere a mente che anche nella cucina occidentale sono presenti piatti a base di alghe. Ad esempio non tutti sanno che l’agar-agar, sostanza mucillaginosa largamente usata nell’industria dolciaria per la preparazione di gelatine, viene estratta da questi vegetali marini.
Conosci le alghe commestibili? Scopri tutte le proprietà benefiche.
Nonostante il loro aspetto, inusuale soprattutto per chi vive nei Paesi occidentali, le alghe sono delle vere e proprie verdure di acqua marina. Ricchissime di vitamine, proteine e sali minerali, hanno un contenuto calorico estremamente basso e si caratterizzano per avere notevoli proprietà antiossidanti e depurative. Inoltre non assimilano le sostanze inquinanti, quindi, a differenza di quanto accade per molluschi e pesci, il loro consumo non rischia di far assimilare all’organismo sostanze pericolose come il mercurio.
Il Giappone è il più grande esportatore e il maggior consumatore di alghe commestibili e sulle coste delle isole sono presenti numerose piantagioni di questi vegetali marini. Le alghe commestibili più comuni sono:
- l’arame: si distinguono per le loro grandi qualità ipotensive e per l’alto livello di calcio, iodio e potassio contenuti. Di conseguenza sono particolarmente consigliate per integrare in maniera sana l’alimentazione degli sportivi. Sono ideali come contorno: vanno lasciate per qualche tempo in ammollo e poi servite abbinate a cipolle, carote e altri ortaggi e condite con olio di sesamo.
- l’hijiki: si riconoscono facilmente per la loro colorazione rosso brunastra, causata dagli alti contenuti di ferro. Hanno un aspetto di spesse stringhe e hanno un sapore molto marcato. Queste alghe costituiscono una straordinaria riserva di calcio e sali minerali e si usano soprattutto come contorno insieme a verdure terrestri a radice o per condire i piatti di pasta e di riso.
Conosci le alghe commestibili? Le alghe europee.
Ugualmente spettacolare e dall’altissimo contenuto di ferro è l’alga dulse. Ha un colore rosso intenso e un gusto decisamente piccante. A differenza di molte altre varietà commestibili è un’alga comune anche nel Nord Europa dove è diffusa sulle coste rocciose. I marinai inglesi già nel Seicento la masticavano come se fosse tabacco. Viene fatta essiccare all’aria aperta e usata per insaporire zuppe e salse. Oppure servita abbinata a legumi e cereali. Molto apprezzate sono anche le alghe kelp per le loro proprietà antinfiammatorie e antiossidanti. Si caratterizzano per il loro particolare colore verde-bruno e un altissimo contenuto di sali minerali. Inoltre hanno una notevole funzione diuretica e consentono di regolare in maniera naturale il metabolismo: così si consigliano alle persone che soffrono di ipotiroidismo.