Il cedro è un agrume dalle moltissime proprietà, che aiutano il nostro organismo, dai capelli agli organi più importanti. Qui di seguito ne elencheremo solamente alcune, e quali sono le metodologie migliori per gustare questo agrume.
Proprietà benefiche del cedro
Il cedro è un agrume, dall’aspetto che ricorda un limone ma più grande, come anche gli altri agrumi è ricco di molte proprietà benefiche. Infatti, esso è un germicida, un disinfettante, e un digestivo. Inoltre, è un ottimo alleato in caso di cistite e disturbi renali.
Questo agrume si trova in modo particolare al sud Italia. Le regioni che detengono la maggior quantità prodotta sono: Calabria, Campania e Sicilia. Oltre alle proprietà accennate, esso detiene una grande quantità di sostanze nutritive importanti per la salute e il benessere del nostro organismo.
Grazie alle vitamine ed ai sali minerali, il cedro dona un certo benefico all’apparato cardiovascolare, al colon, all’intestino, così come anche allo stomaco, ai capelli ed ai reni.
Come e quando consumarlo
Come per ogni frutto della terra, non ci sono controindicazioni particolari, intolleranze o allergie a parte. Però è ovvio che, il momento migliore per consumare il cedro, è quando esso è ancora frresco.
Le modalità per mangiare il cedro sono differenti. Lo si può consumare sia sotto forma di succo (spremute o estratti). Ad esempio, si consiglia di preparare un estratto di cedro mescolato con del succo di arancia. Ma è buono anche come tisana, oppure lo si può mangiare gustando direttamente la polpa. Altrimenti, soprattutto nella stagione più calda, si posso lasciare macerare in acqua alcuni spicchi di cedro e berla fresca.