Dolori ed infiammazioni? Ecco gli alimenti antinfiammatori per eccellenza
Come già anticipato nel precedente articolo, il regime alimentare di ognuno di noi è fondamentale per la prevenzione e la cura di vari disturbi che colpiscono l’uomo, dalle varie patologie sempre più comuni, alle più banali forme influenzali. E’ stato ribadito più volte che gli alimenti naturali, freschi e di stagione possiedono molti principi benefici e proprietà terapeutiche capaci di interferire sul sistema immunitario solo ed esclusivamente grazie al loro consumo.
Oggi scopriamo quali sono gli alimenti antinfiammatori, utili a contrastare le infiammazioni di vario genere e natura. Ma cosa sono le infiammazioni? Sono dei meccanismi di difesa messi in atto dal nostro organismo quando uno o più distretti di esso sono colpiti da un danno provocato da agenti fisici come traumi o calore. Da agenti tossici e di origine biologica come batteri o virus. Da agenti chimici come ad esempio sostanze acide. Questo processo, consente appunto all’organismo di espellere virus, batteri e cellule danneggiati.
Dolori ed infiammazioni? Ecco gli alimenti antinfiammatori per eccellenza
Vediamo come tenere a bada le infiammazioni in maniera gustosa e sana, evitando quanto possibile i farmaci di sintesi.
- Zenzero: il meccanismo di azione dello zenzero, può essere paragonato ai classici FANS (farmaci antinfiammatori non steroidei) nel contrastare le infiammazioni. Fra le sue proprietà antiossidanti, digestive, carminative, antiemetiche, stimolanti la circolazione, spicca proprio quella di essere un valido antiossidante e antinfiammatorio. Ottimo per la nausea da mal di mare, la tosse, il raffreddore e per lenire dolori articolari e reumatismi.
- Aglio: Nonostante le dimensioni ridotte di uno spicchio l’aglio, racchiude innumerevoli proprietà che dovrebbero riservargli un posto fisso nell’alimentazione, soprattutto crudo. Ma, a causa del cattivo odore non trova troppi estimatori. Nonostante esistano rimedi per l’alito pesante. Oltre alle proprietà antiossidanti e a facilitare il controllo di colesterolo e pressione del sangue, l’aglio è un antibatterico e antinfiammatorio naturale e aiuta ad innalzare le difese immunitarie.
- Sedano e semi di sedano: da sempre apprezzato per le sue proprietà aromatiche, oggi la scienza gli attribuisce virtù terapeutiche. E’ infatti ricco di vitamina C, calcio, fosforo, ferro, rame e sodio. E poi, una serie di oli essenziali depurativi, diuretici e disinfettanti. In particolare, fra i più di venti composti antinfiammatori, spicca la apigenina. Evitate invece di consumarlo cotto, le alte temperature infatti annulla buona parte di queste proprietà.
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E inoltre…
- Cipolla: anche la cipolla non è tra gli alimenti più amati per l’odore e le conseguenze che ha sull’alito, nonostante sia ricca di proprietà benefiche per l’organismo. Ha un’azione diuretica, digestiva, antisettica e antinfiammatoria (anche per uso topico) ed espettorante in caso di tosse ed altre infezioni delle vie respiratorie.
- Curcuma: l’attività antinfiammatoria della curcumina, il principio attivo presente nella curcuma, si è rivelata sovrapponibile a quella dei farmaci tipici impiegati per contrastare le infiammazioni. Come il cortisone ma senza i tipici effetti collaterali. In particolare, non è gastrolesiva come questi ultimi. Sembrerebbe addirittura ottima per curare il colon irritabile e l’ulcera gastrica. Questa spezia indiana, essenziale nella preparazione del curry, sembrerebbe inoltre ottima per il trattamento del morbo di Alzhaimer.