Siete in cerca di nuove idee per consumare o conservare la frutta in maniera originale e non con le solite macedonie o marmellate? Ecco una soluzione che farà al caso vostro, la Fruit Leather. Si tratta di pelle di frutta servita come snack per una merenda sana e salutare, o semplicemente un modo per conservare la frutta in eccesso.
Cos’è la pelle di frutta?
La sua origine non è chiara, ma pare che siano stati i popoli del Medio Oriente a ideare questo metodo per utilizzare la frutta fresca e poterla conservare per tutto l’anno. La sua preparazione è davvero semplice. Innanzitutto i frutti ideali sono banane, kiwi, pesche, albicocche, frutti di bosco, fragole, prugne e anche una combinazione di uno o più di questi frutti.
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Potete scegliere se usare la frutta cruda o se preferite prima cuocerla. Nel primo caso avrete un sapore più intenso, nel secondo sarete al sicuro da eventuali batteri. In entrambi i casi bisogna sbucciare la frutta, tagliarla a pezzi e frullarla con la giusta dose di acqua e di succo di limone. Se scegliete di cuocerla il procedimento è praticamente uguale, però c’è la fase in cui la frutta è fatta precedentemente bollire per circa un quarto d’ora. Potete scegliere se aggiungere zucchero, miele o spezie come la cannella e se serve potete addensarla un po’ con della farina di mandorle.
Dopodiché coprite una teglia con carta da forno e stendevi la purea ottenuta. Dovete creare uno strato di qualche millimetro, e infornate a 60-70 gradi fino a quando non si ottiene un foglio asciutto e gommoso che assomiglia appunto alla pelle conciata (ci vorranno dalle 8 alle 12 ore).
Una volta cotto tagliate il foglio di frutta a strisce e arrotolatelo su se stesso. Et voilà la fruit leather è pronta!
Sarà uno snack divertente e diverso da mangiare a merenda o da offrire agli ospiti. Anche i bambini gradiranno questa nuova versione della frutta, mangiandola con più piacere. La fruit leather si conserva in frigo per diversi giorni o anche in freezer.
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