Durante queste calde giornate primaverili, non c’è niente di meglio che un pranzo leggero e genuino, utilizzando ingredienti semplici che, messi insieme, danno vita ad un piatto genuino e gustoso. Prepariamo insieme i fusilli con piselli e pesto alla Genovese.
Fusilli con piselli e pesto alla Genovese, piatto fresco e vegetariano
Quale specialità potrà nascere unendo i piselli, legumi dal sapore dolce e ricchi di proprietà benefiche per il nostro organismo e il pesto alla genovese, dal suo sapore inconfondibile dato dall’ingrediente base che è il basilico? L’unico modo per saperlo è provare la ricetta dei fusilli con piselli e pesto alla genovese, fresca e gustosa, adatta soprattutto a chi preferisce seguire un’alimentazione vegetariana.
Come preparare il pesto alla Genovese
Ingredienti:
- 100 gr. foglie di basilico
- 40 gr. pinoli
- 100 gr. parmigiano grattugiato
- 20 gr. pecorino sardo
- 100 gr. olio extravergine d’oliva
- 1 o 2 spicchi di aglio
- 6 gr sale grosso marino
Per il procedimento completo, leggi il nostro articolo “Pesto alla Genovese, ricetta originale“.
Ricetta fusilli con piselli e pesto alla Genovese
Ingredienti per 4 persone:
- 200 g di piselli freschi,
- 1 patata,
- 4 cucchiai di pesto alla genovese,
- 300 g di fusilli.
Procedimento:
Cuocere in poca acqua salata i piselli freschi. A metà cottura, sbucciare e tagliare a cubetti una patata di media grandezza e continuare a cuocere il tutto in poca acqua salata mantenendoli al dente. In una zuppiera mettere il pesto e diluire con acqua tiepida. Far cuocere la pasta in abbondante acqua salata, scolarla e versarla nella zuppiera. Aggiungere i piselli e la patata, amalgamare bene il tutto ed infine servire.
Consigli ed errori da evitare per preparare il pesto alla Genovese
Per preparare un perfetto pesto alla Genovese, proprio come richiede la ricetta tradizionale, ci sono delle accortezze da seguire. Come ad esempio, si consiglia di scegliere il basilico di varietà ligure, quello che ha le foglie grandi, gonfie e dai margini lisci. L’aglio non deve mancare, ma attenzione a dosarlo bene per evitare che il suo sapore forte copra tutti gli altri sapori.
Un’accortezza fondamentale è quella di utilizzare un ottimo olio extravergine di oliva (ad link), visto che si tratta di un condimento che sarà utilizzato a crudo e quindi il suo sapore si sentirà. Dovrà quindi essere buono e profumato.