La cucina è una delle sezioni fiorite a fianco della letteratura potenziale, quella degli “opifici” dell’Oulipo e dell’Oplepo (Opificio di Letteratura Potenziale – www.oplepo.it); non vi si producono prodotti gastronomici né diverse procedure culinarie, bensì assemblaggi, combinazioni il cui nesso non è necessariamente del gusto e dei sapori, ma anche d’altro genere.
“Sapori della mente” è una nuova rubrica di MondoMangiare, che mi auguro potrà essere utile ai lettori per costruirsi una raccolta di ricette o anche costruirsi un dizionario di testi di carattere gastronomico. Ma è necessario partire dalla premessa che i laboratori dell’Oulipo e dell’Oplepo (Opificio di Letteratura Potenziale – www.oplepo.it) non producono nuovi prodotti gastronomici né diverse procedure culinarie, bensì assemblaggi, combinazioni il cui legame non è necessariamente quello del gusto e dei sapori ma un nesso d’altro tipo.
Sarà un dizionario di storie gastronomiche e menu caratterizzati esclusivamente da una unicità cromatica, da riferimenti letterari o cinematografici, dal rispetto di regole che non hanno a che fare con la cucina ma con la retorica, non con i fornelli ma con la combinatoria, non con i tempi di cottura ma con la metrica, non grammi ma lipogrammi, non crostacei ma acrostici, non pasticci ma bisticci, non glasse ma glosse, non ossibuchi ma ossimòri.
Del resto lo stesso D’une théorie culinaire di Noël Arnaud poneva l’attenzione su tutto quanto vi fosse di commestibile nell’universo incommestibile, esaltando una cucina di eccezioni.
Non è detto, però, che le pietanze, esito di queste strane ricette o elencate nei sorprendenti menu potenziali, non siano immediatamente edibili né che non lo diventino col tempo; resterà in ogni caso il piacere di lèggere nuove combinazioni di alimenti atti a suscitare la nostra fantasia e che, eventualmente, saranno anche da gustare. Buone per il palato e per la mente.
GEOMETRIA
In cucina può capitare di avere a che fare con testi configurati geometricamente in modo ben definito o costituiti da elementi di varia forma geometrica, come nel caso di questa lista (in R. Aragona, Sapori della mente, ediz. in riga, 2019):
Cubetti di melone bianco
Triangolini di pan tostato con salmone al profumo di aneto
Quadrucci in brodo di dado
Spirali alla carbonara
Anellini al ragù
Tubetti con il farro
Losanghe al sugo di cinghiale
Eliche ai carciofi
Rombo con i capperi e le olive
Triangolo di vitello in fettine bruciate al Madera
Corona circolare di rosmarino con centro di spinaci
Ovali di melanzaneal vapore
Spicchi di mandarini
Cerchio di bignè farcito con panna montata e more
Tronco di cono di parfait di nocciola
Sfere pralinate di cioccolata
Cono gelato al lampone
Ottagono rosso di Castel del Monte