Siamo un po’ tutti in attesa, la vita stessa è una continua attesa. Si aspetta sempre qualcosa: l’arrivo di una persona cara, una risposta, un lavoro, una festa, una stagione…
La Pasqua è stata, per i Cristiani, dapprima la risposta ad una lunga attesa dalla liberazione dalla schiavitù, poi la liberazione dal peccato originale e il passaggio dell’uomo a nuova vita.
Il simbolo per antonomasia della Pasqua è l’uovo, che già presso le popolazioni più antiche, si accompagnava al significato di rinascita.
Nel prossimo articolo mi farà piacere accompagnarvi a scoprire quante preparazioni nel periodo pasquale hanno il simbolo dell’uovo, ma questa ricetta che sto per consigliarvi è tanto buona quanto semplice ma, pur se è ottima come fine pasto per qualsiasi giorno, non è una ricetta tipicamente pasquale.
Il suo nome è un programma: “sporcamuss”, che tradotto significa semplicemente sporca bocca per il piacere che si prova nel mordere il dolcetto, rigorosamente caldo e stringerlo con i denti mentre la crema fuoriesce, sporcando le nostre labbra.
Per anni ho evitato di cimentarmi in questa ricetta perché la pasta sfoglia, da tradizione, doveva essere artigianale, fatta in casa. Poi ho provato quella già pronta ed è stato tutto estremamente facile.
Utilizzate la pasta sfoglia rettangolare che troviamo nei supermercati e il gioco è quasi fatto.
Ricetta Sporcamuss, ingredienti
- Pasta sfoglia già pronta, rettangolare
- Latte
- Zucchero a velo
- 250 gr Panna liquida da montare
- 250 gr Crema pasticcera
Per prima cosa bisogna tagliare la pasta sfoglia in quadrati sui quali va spennellato poco latte. Poi si spolverano gli stessi quadrati con lo zucchero a velo. A questo punto si mette tutto in forno a 180° per 15 min.
Intanto montiamo la panna e amalgamiamola alla crema cercando di non smontarla, mettiamo il tutto in una sac-a-poche e poniamo una buona quantità su uno dei quadrati. Copriamolo con il secondo quadrato e spolverizziamo il tutto con abbondante zucchero a velo.
Provare per credere: una vera bontà!
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