Alimentazione correttaIn GU il DECRETO NUTRINFORM BATTERY per le indicazioni nutrizionali degli alimenti

In GU il DECRETO NUTRINFORM BATTERY per le indicazioni nutrizionali degli alimenti

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Pubblicato in Gazzetta Ufficiale (Serie Generale n.304 del 07-12-2020) il Decreto n. 19 del 2020 del Ministero dello Sviluppo Economico, di concerto con il Ministero della Salute e Ministero delle Politiche Agricole, Forestali e Alimentari, anche detto Decreto Nutrinform Battery.

L’art. 35 del regolamento (UE) n. 1169/2011 – relativo alla fornitura di informazioni sugli alimenti ai consumatori – stabilisce che il valore energetico e le quantità di sostanze nutritive di cui all’art. 30, paragrafi da 1 a 5 (dichiarazioni nutrizionali obbligatorie), possono essere indicati mediante altre forme di espressione e/o presentati usando forme o simboli grafici oltre a parole o numeri; tali forme di espressione hanno la finalità di stimolare il consumatore a leggere le informazioni nutrizionali per adeguare le scelte di consumo ad una sana alimentazione.

I ministeri coinvolti, di concerto, hanno proceduto pertanto ad elaborare una proposta nazionale di etichettatura nutrizionale supplementare con la finalità di fornire al consumatore una informazione sintetica, ma chiara, della presenza di alcuni nutrienti, utile a collocare l’alimento all’interno di una dieta varia e bilanciata, in grado di prevenire, in maniera efficace e scientificamente valida, l’obesità ed i rischi associati alle malattie cardiocircolatorie; si tratta pertanto una informazione integrativa rispetto alle forme di espressione di cui all’art. 32, paragrafi 2 e 4, e all’art. 33 e alla presentazione di cui all’art. 34, paragrafo 2, del medesimo Regolamento.

A tal fine è stato quindi individuato un logo facoltativo, la c.d. Nutrinform Battery, costituito dalla rappresentazione grafica di cui all’articolo 2 del DM, dopo una fase di sperimentazione sulla reale capacità che il sistema volontario a «batteria» aumenti la comprensione, da parte del consumatore del contributo o dell’importanza dell’alimento ai fini dell’apporto energetico e nutritivo:

Rimangono comunque esclusi dalla possibilità di adottare la nuova tabella grafica gli alimenti confezionati in imballaggi o in recipienti la cui superficie maggiore misura meno di 25 cm², nonché i prodotti DOP, IGP e STG di cui al regolamento (UE) n. 1151/2012 in ragione del rischio che l’apposizione di ulteriori loghi impedisca al consumatore di riconoscere il marchio di qualità che certifica la distintività ed unicità di tali prodotti (art- 1 del DM 19 del 2020).

Gli operatori alimentari per adottare il logo dovranno fare riferimento alle “assunzioni di riferimento” (AR) di cui all’art. 35 del Regolamento 1169: le AR rappresentano le quantità giornaliere medie raccomandate di energia e nutrienti, quindi il valore percentuale riportato nell’icona si configura come un indicatore numerico della copertura del fabbisogno giornaliero. Le icone AR consentono quindi di capire quanto i nutrienti contenuti in un dato alimento (di solito energia, zuccheri, grassi, grassi saturi e sale in quanto le percentuali delle AR sono indicate all’interno di icone poste sul Front Of Package) contribuiscono percentualmente alle esigenze quotidiane di un adulto di riferimento.

Sempre secondo l’Allegato A del DM 19/2020 : 1. Tutti i valori espressi sono relativi alla singola porzione. 2. Ogni box contiene l’indicazione quantitativa del contenuto di energia, grassi, grassi saturi, zuccheri e sale della singola porzione. Il contenuto energetico è espresso sia in Joule che in calorie. I contenuti di grassi, grassi saturi, zuccheri e sale sono espressi in grammi. 3. All’interno del simbolo a «batteria» è indicata la percentuale di energia, grassi, grassi saturi, zuccheri e sale apportati dalla singola porzione rispetto alla quantità giornaliere di assunzione raccomandata […] 4. La parte carica della batteria rappresenta graficamente la percentuale di energia o nutrienti contenuta nella singola porzione, permettendo di quantificarla anche visivamente. Per una dieta quotidiana equilibrata la somma di ciò che si mangia durante il giorno non deve superare il 100% delle quantità di assunzione giornaliera raccomandate.

In tal modo si evidenzia un legame inequivocabile fra i tenori presenti nell’alimento in termini di energia e di singoli nutrienti e la rappresentazione grafica della percentuale assunta della stessa energia e dei singoli nutrienti rispetto al fabbisogno giornaliero consigliato.

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