Ortica, lo sapevi che si può mangiare?
L’Ortica (Urtica dioica): è una pianta che comunemente si trova nei pressi di fiumi, laghi o in presenza di molta acqua. E’ la classica pianta che se toccata ti fa venire un fastidioso prurito.
L’ortica, utilizzata moltissimo in erboristeria, ha innumerevoli proprietà curative. Ricca di potassio, fosforo, ferro, vitamina A e C, calcio e potassio.
Già dall’antica Grecia i suoi impieghi venivano usati come rimedi curativi e soprattutto culinari.
Si raccoglie in primavera, quando le foglie sono grandi e ricche di proprietà nutritive. Bisogna fare molto attenzione, la pianta ha come difesa una peluria urticante, quindi consiglio di utilizzare un paio di guanti.
Una volta raccolte le foglie più belle, bisogna sciacquare con cura e farle asciugare sopra ad un canovaccio. Ora si può decidere se essiccarla o mangiarla fresca.
Ortica: essicazione
Se vogliamo essiccarla, dobbiamo lasciare le foglie al buio in un luogo asciutto, all’interno di un contenitore molto ampio e di tanto in tanto smuoverle. Quando tutte queste foglie si sono ben seccate, le possiamo riporre in un barattolo ed utilizzarle successivamente come infuso.
Ottimo per chi soffre di artrite di tipo reumatico e un toccasana per tutte le donne che vanno incontro alla menopausa. Fondamentale invece, per chi ha intenzione di rafforzare unghie e capelli, perché contengono una forte concentrazione di rame e zinco.
Ortica: consumata fresca
Per chi invece non ha voglia di aspettare, ma vuole assaporare un gusto unico e particolare, consigliamo di mangiare le foglie di ortica anche senza cuocerle. L’unica accortezza è di lessarle per un paio di minuti per togliere la peluria orticante.
Si possono sminuzzare ed inserire nella classica insalata, oppure unire a carote, finocchi, pomodori, condire semplicemente con olio e sale. Un piatto fresco e ricco di vitamine.
Ortica: frittata
Possiamo anche realizzare una frittata, sminuzziamo le foglie di ortica precedentemente lessata. A questo punto uniamo alle uova sbattute, aggiungiamo sale e pepe, ed a nostro piacimento del parmigiano. Appena amalgamato il tutto versate in una padella e cuocete la frittata.
Ortica: risotto
Oppure possiamo pensare di fare un buonissimo risotto all’ortica! Prepariamo un trito di cipolla, prezzemolo e pancetta tagliata a piccoli dadini. Mettiamo il composto a soffriggere in un po d’olio e una noce di burro. Successivamente inseriamo l’ortica finemente tritata senza lessarla nel soffritto, bagnare con un po di acqua e far cuocere per circa 15 minuti. Versare il riso e amalgamare il composto. Portare a cottura con del brodo vegetale mescolando di tanto in tanto. Quando il riso è cotto salare, pepare e mantecare con il formaggio.
Le ricette con l’ortica sono infinite! L’unica accortezza è cercare di trovarla lontano dalla città e dall’inquinamento automobilistico.
Buona Ortica a tutti!