Vi proponiamo un classico della tradizione gastronomica toscana: le pappardelle al ragù di cinghiale. Un piatto ricco di sapori dal gusto inconfondibile.
Le pappardelle al ragù di cinghiale
Al contrario del classico ragù, quello di cinghiale ha un sapore molto più intenso e forte. La sua preparazione prevede lunghe ore di cottura con vino rosso, molte spezie e la carne di cinghiale ovviamente. Dopo la lunga cottura la carne diventerà morbidissima. La pasta ideale sono le pappardelle, possibilmente preparate in casa, che si sposano perfettamente con il sapore appetitoso del ragù.
Importante è la scelta dell’olio extra vergine d’oliva (ad link) che darà il tocco in più al nostro piatto, essendo alla base dei due fondi di cottura necessari per la preparazione del ragù.
Pappardelle al ragù di cinghiale – Ingredienti
Preparazione pappardelle al ragù di cinghiale:
Una volta preparate le pappardelle con la farina 00, la semola di grano duro macinata a pietra e le uova, iniziamo la preparazione del ragù di cinghiale.
Preparate un fondo di cottura con dell’olio extravergine di oliva, mettendo i bocconcini di cinghiale insieme all’alloro, al rosmarino, alla salvia, alle bacche di ginepro, alla cipolla, alla carota, sale e pepe. Poi aggiungete un po’ di vino rosso e fatelo sfumare. Dopodiché la cottura dovrà essere lenta. Una volta che i bocconcini saranno pronti una parte si può tagliare al coltello e una parte si può macinare.
In un tegame preparare di nuovo un fondo con l’olio extravergine, noi abbiamo utilizzato il Tuscus Classic di Frantoio Tuscus (ad link). Mettere il cinghiale e la polpa di pomodoro e amalgamate il tutto. Cotta la pasta fatta in casa mantecatela nel tegame del condimento. Il piatto è pronto per essere gustato!