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Prevenire il diabete: meglio la frutta intera o i succhi di frutta?

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Uno studio condotto dai ricercatori della Harvard School of Public Health ha dimostrato che mangiare frutta intera aiuta a prevenire il diabete, rispetto al consumo di succhi di frutta.

Prevenire il diabete con la frutta

Secondo la ricerca mangiare più frutti, in particolare mirtilli, uva e mele, comporta un rischio molto più basso di diabete di tipo II, mentre il consumo di succo di frutta sembra non essere così di aiuto per lo scopo.

Lo studio fornisce prove che suggeriscono che alcuni frutti possono essere particolarmente utili per ridurre il rischio di diabete. Hanno analizzato il consumo complessivo di frutta, oltre al consumo individuale di frutta: mele, pere, pesche, prugne, albicocche, banane, melone, arance, pompelmi, fragole, mirtilli, uva e uvetta.  Di rimando hanno anche analizzato la quantità di succo di frutta che i soggetti hanno bevuto.

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Mirtilli. (Jess Watters by unsplash.com)

I risultati hanno affermato che le persone che hanno mangiato almeno due porzioni settimanali di alcuni frutti interi, in particolare mirtilli, uva e mele (anche se tutti i frutti hanno mostrato effetti positivi) hanno ridotto il rischio per il diabete di tipo 2 del 23% rispetto a quelli che mangiavano meno di una porzione al mese. Inoltre hanno concluso che bere 3 succhi di frutta al posto di frutta intera a settimana, comporterebbe una riduzione del 7% del rischio di diabete.

Lo studio quindi incoraggia a preferire il consumo di frutta intera piuttosto che di succhi di frutta per prevenire il diabete di tipo 2.

ATTENZIONE: Le informazioni contenute sul sito hanno esclusivamente scopo informativo. In nessun caso possono costituire la formulazione di una diagnosi o la prescrizione di un trattamento, e non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto medico-paziente o la visita specialistica. Si raccomanda di chiedere sempre il parere del proprio medico curante e/o di specialisti riguardo qualsiasi indicazione riportata.


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