Stevia, il dolcificante naturale con zero calorie. Scopri le sue proprietà
La stevia è una piccola pianta perenne originaria del Sud America. Appartiene alla famiglia della Asteraceae o Compositae, dispone di un elevato potere dolcificante, sembra sia 300 volte superiore a quello dello zucchero, ed è per questo motivo utilizzata già da secoli dalle popolazioni locali. Esistono circa 150 differenti specie di stevia, ma soltanto quella nota con il nome di “rebaudiana” è quella in grado di essere utilizzata come dolcificante naturale. I suoi principi attivi sono lo stevioside, la dulcoside A, il rebaudioside A e il rebaudioside C.
Stevia, il dolcificante naturale con zero calorie. Scopri le sue proprietà
Particolarmente utilizzata negli Stati Uniti, il suo consumo sembrerebbe in costante aumento anche in Italia. Grazie al suo impatto glicemico e all’assenza delle calorie, sembrerebbe un’ottima soluzione per i soggetti diabetici. E’ inoltre efficace per fronteggiare il sovrappeso ed altri disturbi legato al consumo di zuccheri. Per 100 grammi di stevia si ha un apporto di 0 calorie, 0 proteine, 0 grassi, 0 fibre, 0 sodio; 95 grammi di carboidrati, 95 grammi di zuccheri.
I principi attivi edulcoranti si estraggono principalmente dalle foglie seccate e disidratate. A seconda della modalità di impiego può risultare più o meno dolce: la stevia si può consumare sia in foglie fresche che anche in polvere, sotto forma di estratto disidratato, una polverina bianca, o concentrato liquido.
Come utilizzare la stevia?
In cucina, è possibile utilizzare la stevia pura, in polvere, in estratto liquido, o in cristalli. Ogni variante dolcifica in modo diverso. Per questo motivo va dosata accuratamente, per evitare che il suo retrogusto dolciastro sia troppo forte.
Tenete presente che un cucchiaino da caffè pieno di stevia pura, pari a circa 2.5 g di prodotto, dolcifica quanto 800 g di zucchero.
Ottima per dolcificare bevande freddo o calde e per la preparazione di dolci e simili.
Controindicazioni
Il consumo di stevia sembra non rilevare particolari controindicazioni. Come tutte le cose, però, richiede un dosaggio giornaliero massimo. Il suo uso e consumo deve restare limitato alle dosi giornaliere consentite, pari a 4 mg per peso corporeo, ovvero circa 240 mg per una donna di 60 kg, fino a 320 mg per un uomo che pesa 80 kg.
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Conosci altri dolcificanti naturali?
Il dolcificante naturale più conosciuto in assoluto è senza dubbi il miele, utilizzato soprattutto per dolcificare tisane e infusi. Questo anche grazie alle sue proprietà benefiche che lo rendono da sempre un ottimo rimedio naturale contro i malanni di stagione.
Altrettanto noto nel panorama dei dolcificanti naturali è lo xilitolo, detto anche “zucchero del legno”, noto per le sue proprietà antibatteriche. Altra opzione possibile è quella offerta dallo sciroppo d’acero, diffuso soprattutto nel Nord America e disponibile sotto forma liquida.
A questi si aggiungono zucchero di cocco e zucchero di dattero: se il primo può in quanto a dolcezza essere paragonato allo zucchero integrale, il secondo risulta poco solubile nei liquidi e quindi più indicato per l’utilizzo nei dolci.