Ecco una selezione dei cocktail più richiesti all’ora dell’aperitivo o subito dopo cena, quando si è pronti a dare il via ad una serata tra amici piene di chiacchiere e risate.
Apericena? Scegli o prepara il cocktail giusto
Un cocktail è una bevanda ottenuta tramite una miscela proporzionata ed equilibrata di diversi ingredienti alcolici, non alcolici e aromi. Un cocktail ben eseguito deve avere struttura, aroma e colore bilanciati.
Il cocktail può presentare all’interno del bicchiere del ghiaccio, non presentarlo affatto (come alcuni cocktail invernali quali i grog), oppure può essere solo raffreddato con del ghiaccio.
Una classe particolare di cocktail è costituita dagli shot (nello slang giovanile sono gli shottini), piccoli cocktail che possono avere tutte le caratteristiche di un normale cocktail e sono serviti in tipologie di bicchieri piccolini.
Gli attrezzi del mestiere
Fase fondamentale dei cocktail per fare un’ottima impressione sugli ospiti sono la tipologia di bicchieri che userete ed il mix di utensili da barman che vi sarete procurai. Di seguito un breve elenco degli attrezzi del mestiere che potrete reperire facilmente in rete:
- Shaker. È un recipiente a forma di bottiglia che si apre dalla parte superiore. La sua funzione è quella di miscelare tutti gli ingredienti.
- Boston Shaker. Costituito da una parte in metallo e una in vetro o in plastica, dove vengono messi gli ingredienti.
- Cobbler Shaker. Composto da tre parti: un’inferiore metallica, una parte costituita da tappo e colino e un coperchio.
- Mixing Glass. Un contenitore graduato con beccuccio, utilizzato per tutti quei drink che non vanno agitati ma che vanno serviti limpidi.
- Strainer. È un colino con manico che deve avere lo stesso diametro del mixing o dello shaker.
- Bar Spoon o Stir. Cucchiaino lungo che serve per mescolare i cocktail che non hanno bisogno di essere shakerati.
- Pestello. Serve per la preparazione dei cocktail pestati come il Mojito o la Caipiroska.
- Jigger. È un misurino utilizzato che indica le dosi standard per gli ingredienti.
Bicchieri da cocktail
- Coppetta da cocktail “Martini”
- Doppia coppa da cocktail
- Coppa da Champagne
- Tumbler basso “Old fashioned”, “Rocks glass”, o “Lowball”
- Goblet o calice grande
- Tumbler medio o Collins
- Tumbler alto o high ball
- Flute
Come preparae i Cocktail
La preparazione di un cocktail, come per qualsiasi ricetta di cucina, comporta una serie di fattori: la variabile principale è costituita dagli ingredienti e la loro quantità, quindi le tecniche e gli strumenti di miscelazione ed infine la presentazione.
Non dimenticate che ogni cocktail ha bisogno, oltre che degli alcolici, anche di ingredienti indispensabili come zucchero di canna, foglie di menta, succo, fettine o scorze di limone (o lime, o arancia), olive verdi, ciliegine e ovviamente cannucce.
SPRITZ
La ricetta originale dello Spritz veneto è davvero superveloce da riprodurre a casa: servono soltanto na parte di vino bianco, una di bitter e una di acqua frizzante. Una fettina di limone è il completamento perfetto. Il bicchiere giusto è un tumbler.
APEROL SPRITZ
La ricetta più diffusa dello Spritz prevede l’uso di Aperol. Versate cubetti di ghiaccio in un bicchiere rock medio e riempite con Prosecco, Aperol e soda. Mescolate con una cannuccia e decorate con una fettina di arancia.
CUBA LIBRE
Uno dei cocktail più facili è certamente il Cuba Libre. Vi servirà un bicchiere tumbler riempito con due o tre cubetti di ghiaccio, il succo di mezzo limone e una parte e mezza di Rum Bianco. Il resto del bicchiere va riempito con la cola e decorato con una fettina di lime e due cannucce, non una di più, non una di meno.
MOJITO
Il Mojito è uno dei cocktail più famosi e amati. Fresco e tutto sommato leggero, grazie alla presenza dello zucchero di canna e della menta, viene apprezzato da un pubblico trasversale. La ricetta è molto economica e semplice, visto che l’unico alcolico richiesto è il Rum. In un tumbler alto mettete due cucchiaini di zucchero di canna bianco e il succo di mezzo lime. Mescolate con cura, aggiungete la menta, schiacciate delicatamente (accarezzate) con il pestello, aggiungete il ghiaccio, il rum e completate con una spruzzata di soda. Guarnite con un rametto di menta e una fetta di lime.
COSMOPOLITAN
L’unica difficoltà che esiste nella preparazione del Cosmopolitan è che merita di essere accompagnato da un look consono, in pieno stile newyorkese chic. Versate nello shaker, nell’ordine, Vodka, succo di limone, Cointreau e succo di Mirtillo o Ribes. Decorate la Coppetta con una fettina di limone. Bevete a piccoli sorsi.
CAIPIRINHA
Ai primi posti dei cocktail più amati c’è anche la Caipirinha, che va servita in un tumbler piccolo. Prima di tutto mettete nel bicchiere 3 spicchi di lime, poi aggiungete 4 cucchiaini di zucchero di canna e 2 parti di Cachaca o di Vodka. Mescolate schiacciando il lime e finite con il ghiaccio spezzettato e qualche spicchio di lime intero.
BLOODY MARY
l Bloody Mary non incontra l’apprezzamento di tutti, ma non si poteva non inserirlo nell’elenco dei cocktail più famosi. L’ideale sarebbe provare a farlo, assaggiarlo e decidere se ci piace o meno. La ricetta di questo cocktail è davvero semplice: servono solo sale, pepe, tabasco, salsa worcestershire, succo di pomodoro, succo di limone e vodka.
Ponete nello shaker i cubetti di ghiaccio, il succo di pomodoro, la Vodka e il succo di limone. Agitate energicamente, con un movimento avanti-indietro, per una decina di volte. Versate il cocktail shakerato in un tumbler alto, quindi spolverizzate con un pizzico di sale e una macinata di pepe. Aggiungete una goccia di Tabasco e una di Worcestershire Sauce; mescolate delicatamente con lo stir prima di servire. Ghiaccio e un sedano completeranno il tutto.
MANHATTAN
Mescolate 4 cubetti di ghiaccio con 1 parte di Vermuth dolce, 3 parti di bourbon whiskey e 1 goccia di Angostura e poi filtrate in una coppetta per cocktail precedentemente raffreddata. Aggiungete il tocco finale con 1 ciliegia al Maraschino. Più chic di così si muore.
BELLINI
Un bel calice da vino o flute è quello che serve per presentare un Bellini ai vostri ospiti. Riempitelo con due parti di succo di pesca non zuccherato mescolato con 4 parti di champagne freddo o spumante secco. Per decorare usate una fettina di pesca. Il Bellini è adatto a chi non ama troppo gli alcolici.
MARGARITA
Il Margarita vi farà fare una bellissima figura con i vostri amici, a patto che vi procuriate una coppa adatta. Mettete il ghiaccio tritato in uno shaker e aggiungete tequila, cointreau e succo di limone. Shakerate finché tutto si sarà ben raffreddato, filtrate nella coppa e cospargete il bordo con il sale. Una fettina di lime a decorazione prima di offrire la bellissima coppa agli ospiti.
LONG ISLAND
Per il Long Island servono circa 6 cubetti di ghiaccio che andranno versati in un mixing glass con tutti gli ingredienti, versate la vodka, il rum bianco, il gin e il triple sec. Aggiungete anche il succo di limone fresco. Versate poi il drink in uno shaker e agitatelo per bene. Filtrate il cocktail nel bicchiere highball riempiendolo fino all’orlo con la cola e mescolate leggermente il drink. Infine, servitelo con una cannuccia e guarnitelo con una spirale o una fettine di limone o di lime.Il Long Island è un cocktail classico per chi vuole sentirsi un po’ retrò.
Bene, ora non vi rimane altro che esercitarvi un pò ad imparare ricette e strumenti. Se volete consigliarci i vostri cocktail preferiti, scriveteci, saremo lieti di pubblicare la vostra ricetta con tanto di vostra firma.
Buona serata e buon divertimento!!!
Articolo pubblicato il 31/03/2017