Consigli e curiositàColorante naturale fai da te? Sai quali sono gli alimenti da utilizzare...

Colorante naturale fai da te? Sai quali sono gli alimenti da utilizzare per ottenere il verde?

Autore del contenuto

Per ottenere dei coloranti alimentari occorre sapere quali siano i prodotti da utilizzare. Colorante naturale fai da te? Sai quali sono gli alimenti da utilizzare per ottenere il verde? Ecco la lista per non sbagliare!

Colorante naturale fai da te: il verde

verde
Colorante verde per alimenti (foto by pixabay)

Se siete in procinto di realizzare una ricetta che prevede il colorante alimentare dalle tonalità verdi, non precipitatevi ad acquistarlo, preparatevelo in casa seguendo i nostri consigli. Per ottenere il colorante naturale verde si possono impiegare 3 differenti prodotti alimentari: le alghe, gli spinaci ed il tè Matcha (il tè verde giapponese).

Colorante naturale fai da te con le alghe

Se la vostra intenzione è ottenere un colorante naturale alimentare verde scuro l’alga è ciò che vi serve. In particolare, se vi piacciono i riflessi blu l’alga spirulina è l’ideale per ottenere le sfumature più intense.

Per ottenere il pigmento verde scuro, dalle sfumature blu, potete procedere bagnando e pestando le alghe in un mortaio, fino ad ottenere la consistenza desiderata.

Colorante naturale fai da te con il tè Matcha

verde
Tè verde giapponese (foto by pixabay)

Quelle che notoriamente è conosciuto con il nome di Matcha è il tè verde giapponere. Questo prodotto può essere facilmente impiegato per la realizzazione di un colorante naturale per le nostre ricette. Trovandolo in commercio già in foglie secche lo si può polverizzare facilmente ed utilizzarlo direttamente nelle ricette senza dover prima lavorarlo.

Colorante naturale fai da te con gli spinaci

Se, invece, quello che volete ottenere è una sfumatura di verde inteso e molto naturale, potete utilizzare le foglie degli spinaci. Per ottenere il colorante, schiacciate le foglie aiutandovi con un mortaio. Lasciate, poi, che le foglie lavorate macerino in alcool fino a quando la clorofilla non sarà stata estratta completamente. A questo punto, filtrate emettete tutto sul fuoco fino a far evaporare tutto l’alcool.


Siamo una giovane realtà editoriale e non riceviamo finanziamenti pubblici. Il nostro lavoro è sostenuto solo dal contributo dell’editore (CuDriEc S.r.l.) e dagli introiti pubblicitari. I lettori sono la nostra vera ricchezza. Ogni giorno cerchiamo di fornire approfondimenti accurati, unici e veri.
Sostieni Moondo, sostieni l’informazione indipendente!
Desidero inviare a Moondo una mia libera donazione (clicca e dona)



La tua opinione per noi è molto importante.
Commento su WhatsApp
Ora anche su Google News, clicca qui e seguici



Potrebbe interessarti anche:

Iscriviti alla nostra newsletter gratuita

Rimani sempre aggiornati sugli ultimi approfondimenti.
Lascia il tuo indirizzo mail, seleziona i tuoi interessi e ricevi gratuitamente sulla tua casella di posta la prima pagina di Moondo con le notizie più interessanti selezionate per te.