Un’alimentazione sana richiede un basso consumo di conservanti. Sai riconoscere quali sono gli alimenti senza conservanti? Vediamolo insieme
Come mangiare alimenti senza conservanti?
Se stai seguendo una dieta o un’alimentazione sana ed equilibrata, sappiamo bene che è importante preferire alimenti senza conservanti. Quindi, è bene escludere innanzitutto tutti i cibi lavorati industrialmente, che contengono una varietà di sostanze chimiche e additivi che vengono aggiunti per diversi motivi. In ogni modo, se vuoi essere un consumatore consapevole, devi saper leggere attentamente un’etichetta, in modo da evitare gli alimenti o i prodotti alimentari che contengono dei conservanti che non vuoi mangiare.
Come riconoscere i conservanti negli alimenti
- Controlla sempre l’etichetta che si trova sul lato anteriore di ogni confezione. Solo in questo modo sarà possibile capire se l’alimento che stai valutando contiene o meno conservanti, e decidere di conseguenza se acquistarlo. Anche i prodotti 100% BIO non sempre sono privi di sostanze aggiuntive. Sull’etichetta di alcuni prodotti puoi trovare termini come “naturale” o “tutto naturale”, ma in realtà non hanno un significato legale che rientra nel regolamento europeo sui cibi “bio”. Per cui, non farti ingannare da questo tipo di etichette.
- Visto che le industrie alimentari hanno l’obbligo di riportare in etichetta tutti gli ingredienti utilizzati per la lavorazione, devi sempre leggere tutto l’elenco degli ingredienti per capire quali tipi di conservanti a altre sostanze aggiunte ci sono, se utilizzati. Il primo ingrediente che si trova in elenco è quello presente in quantità maggiore, mentre l’ultimo citato è quello che si trova in quantità minore.
Acquistare alimenti che contengono meno additivi
- Per ridurre al minimo o evitare il consumo di additivi, preferire sempre i cibi freschi a quelli industriali. Quindi si a frutta e verdura, carni/affettati, banco del pesce, prodotti lattiero-caseari, oltre a uova e prodotti surgelati. Ma anche tutti i cibi integrali.
- Scegliere sempre frutta e verdura provenienti da agricoltura biologica.
- Acquistare carne o pesce che sono stati lavorati il meno possibile. Preferire quindi la carne cruda, nel suo stato più naturale possibile (pollo intero e crudo, manzo o pesce crudo).
- Per quanto riguarda i latticini ed i formaggi: evitare i latticini con zuccheri o aromi aggiunti e acquistare invece quelli naturali o non aromatizzati.
- I formaggi già grattugiati o a fette possono contenere dei conservanti, per evitare che si appicchino; dovresti acquistarli interi e tagliarli o grattugiarli tu stesso.
- Non sottovalutiamo gli alimenti surgelati: molta frutta e verdura congelata subisce una lavorazione minima e può contenere una quantità davvero irrisoria di additivi o conservanti, se non addirittura esserne del tutto priva. Assicurati di leggere l’etichetta per esserne assolutamente certo.
Come preparare a casa piatti senza conservanti
Il metodo più semplice per sbarazzarti di alimenti ricchi di conservanti ed additivi è quello di preparare in casa alcuni alimenti, senza far uso di ingredienti già pronti. Un esempio di alimenti che è possibile preparare in casa è: condimenti per insalate, salse o marinate, pane, pasti monoporzione da riporre nel congelatore, frutta e verdura fresca da conservare in freezer.