Non riesci a rinunciare alla tua consueta tazzina di caffè appena sveglio, una quando arrivi in ufficio ed altre durante l’arco della giornata? Probabilmente hai problemi di dipendenza da caffeina! Ecco come capire se sei un caffè-dipendente.
Dipendenza da caffeina: scopri se sei un caffè-dipendente
La caffeina è una sostanza stimolante che aiuta ad aumentare la vigilanza e migliora l’umore, ma può certamente creare dipendenza. E’ infatti classificata come la droga più consumata al mondo. Principalmente consumato dagli studenti quando devono finire di studiare per un esame, o dai lavoratori che devono portare a termine un incarico, il caffè potrebbe essere di aiuto in questo. Ma sono da considerare anche i potenziali svantaggi, come ad esempio agitazione, spasmi nervosismo, insonnia… nonché disturbi allo stomaco.
A dosaggi moderati, la caffeina migliora le prestazioni cognitive: è in grado di aumentare il metabolismo energetico del cervello e influenza un numero di sostanze chimiche del cervello tra cui noradrenalina, serotonina e dopamina.
Se hai questi sintomi, hai problemi di dipendenza da caffeina
La caffeina, come già anticipato, può produrre dipendenza. I sintomi da astinenza sono: mal di testa, difficoltà di concentrazione e abbassamento di umore. Se hai provato a ridurre la quantità giornaliera di caffeina, senza successo, allora potresti avere un “disturbo da caffeina”.
Ecco i segnali a cui prestare attenzione:
- Bevi tanti caffè al giorno,
- Hai necessità di assumere più caffeina per ottenere lo stesso effetto,
- Hai sintomi di astinenza come mal di testa, non sei in grado di concentrarti o ti senti giù,
- Non riesci a diminuire il numero di caffè o a rinunciarci nonostante la caffeina ti stia causando problemi.
Prestate attenzione anche alle bevande energetiche: la caffeina è principale ingrediente attivo contenuto al loro interno e possono contenere molta più caffeina di un normale caffè.