Come ogni anno, sempre di più, Halloween ripropone la strage delle zucche. Solo negli Stati Uniti si calcolano 590 mila tonnellate di “scarti” derivanti dalle zucche utilizzate per festeggiare Halloween. Cifre non paragonabili a quelle italiane, ma che iniziano a rappresentare un problema anche per noi europei, dato il dilagare della Halloweenmania.
Ma le zucche di Halloween sono commestibili?
Spesso denominate zucche “ornamentali”, sono conosciute nel mondo anglosassone come “gourds” e sono una particolare varietà di zucca. Questa varietà non è solitamente utilizzata a scopi prettamente “culinari” ma, a causa della sua forma in genere stravagante e varia, della sua dimensione e del suo colore acceso, è la zucca per antonomasia per le decorazioni di Halloween.
In realtà anche questa varietà di zucca è commestibile! Tanto quanto le comuni zucchine da cucina che vengono normalmente coltivate in orto. Della zucca si scarta solo 1 cosa: il picciolo.
Tutto il resto è infatti commestibile e super versatile. Conosciamola meglio, allora, la zucca. Da 1 zucca si ottengono 4 diversi ingredienti:
- Polpa – dolce e carnosa, a seconda della varietà può essere più croccante o pastosa. La polpa della zucca ha un effetto-controllo sui livelli di zuccheri nel sangue, legato con molta probabilità a un favorevole rilascio di insulina, di cui potrebbero dire grazie soprattutto le persone con diabete di tipo 2. E, come se non bastasse, la zucca troverebbe impiego anche per alleggerire problemi nervosi e espleterebbe una funzione rinfrescante, diuretica, lassativa e digestiva.
- Buccia – per ogni varietà un colore e una sfumatura di gusto diversa, solitamente meno dolce della polpa e più ricca di fibra. E’ sufficiente cuocerla coperta con poca acqua o brodo per poi farla saltare in padella o ridurla in crema e usarla come condimento. Una volta cotta, può essere ridotta in crema ed impiegata in un gran numero di ricette. La crema ricavata dalla buccia della zucca rappresenta un ottimo ripieno per la pasta fresca. Può essere usata per arricchire minestre e torte salate, ma anche per preparare dolci, come ad esempio i muffin alla zucca.
- Filamenti interni – non molto consistenti ma con un dolce spiccato e facilissimi da usare. Si stendono su uno strato di carta da forno, si condiscono con olio, sale e pepe ed erbe aromatiche a piacere, e si cuociono in forno a 100° per 1 ora. Si utilizzano come commestibile decorazione in piatti a base zucca. Ad esempio come cialda in un risotto di zucca o come decorazione su un filetto di seitan su crema di zucca.
- Semi – da tostare, germogliare, ricchissimi di proprietà benefiche: possono essere utilizzati in diversi modi: tostati al forno, con l’aggiunta di una spolverata di basilico, sono un ottimo aperitivo. Essiccati e polverizzati si trasformano in farina. Essiccati o tostati possono essere aggiunti alle pietanze come condimento.
Proprietà nutrizionali della zucca
Vuota, piena, in polpa, olio o semi, la zucca arancione è “nutriente”. Non nel peso, ovvero quantitativamente, perché ha un basso contenuto calorico (solo 18 Kcal in 100 grammi per l’alto contenuto di acqua) ma in sostanze fondamentali per l’organismo. Contiene infatti elevate quantità di fibre e vitamine in particolare A, C, B ed E. Diversi minerali come rame, calcio, ferro, fosforo e potassio. Antiossidanti fra cui beta-carotene, alfa-carotene, beta-criptoxantina. Poche sono invece le proteine e i grassi sono pressoché assenti.
Non ci resta che augurarvi Buon Halloween, ma mi raccomando… poi mangiate la zucca!