Con l’autunno la Tv continua con i programmi di cucina a tutte le ore: qualcuno in repliche infinite, qualcuno si rinnova, qualcuno è tutto nuovo anche se idee nuove non ce ne sono!
Ha ripreso il suo posto a mezzogiorno su Rai1 Antonella Clerici rinnovando cucinieri e scenografia. Ed anche il suo abbigliamento che risente molto dell’atmosfera campagnola della sua nuova vita. Ma sorride poco e non appare molto felice. Peccato perché Antonella è la gioia di vivere e la trasmette anche a casa quando c’è!
Aspettiamo che finisca il rodaggio e siamo certi che ritroviamo la Clerici di sempre. Auguri!
Purea (purè) di patate
E’ LA MIA PASSIONE! La mangiucchio anche mentre è sul fuoco oppure la addento su una fetta di mozzarella! La cucinerei ogni giorno come contorno per ogni cosa!
Le patate: è qui la prima scelta! Patate bianche non troppo grosse del centro Italia NON PULITE! Le patate per non essere acquose non devono essere state trattate e cioè lavate: vanno comprate sporche!
Con uno spazzolino vanno pulite, ripassate con uno scottex umido ma non lavate. Mettere circa 2Kg di patate in una pentola con abbondante acqua fredda e farle cuocere bene a fuoco medio. Quando sono molto ben cotte le scolo, le sbuccio e le passo in un passapatate.
In una pentola metto le patate passate, 100 gr. di burro, 200 gr. di parmigiano, una buccia di limone grattugiata e una abbondante grattata di noce moscata.
Metto sul fuoco a fiamma bassa (magari con una retina sotto la pentola) e aggiungo il latte caldo a filo amalgamando bene. Assaggio (evviva!) per regolarmi di sale e di sapore e continuo ad amalgamare fino a che sento sotto la cucchiaia una crema consistente ma liscia (e la riassaggio… per sicurezza!). E’ da portare a tavola molto calda in accompagno con scaloppine al marsala o piccatine al limone o pizzaiola al sugo. Ma è un contorno perfetto per tutto quello che è carne, pollo, cacciagione.
Variante: Gateau (gattò) di patate
Cuocere e condire le patate come per il purè in una scodella. Aggiungere il latte freddo poco alla volta e amalgamare rendendo l’impasto morbido. Assaggiare per controllare l’equilibrio dei sapori. Aggiungere un fiordilatte ben scolato tagliato a dadini e 100 gr di prosciutto cotto tagliato a listarelle e girare bene.
In un pirex imburrato e passato con pane grattato distribuire l’impasto, pareggiarlo con una cucchiaia e spolverarlo con pane grattato. Mettere 2/3 noci di burro e infornare a 180° gradi fino a che il sopra non sia ben dorato. E’ buono caldo, tiepido, freddo. E’ buono comunque!
Leggi anche
Scarola, passi e pinoli
Pasta fredda