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Sai che gli incidenti domestici più frequenti avvengono in cucina? Ecco come prevenirli

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Chi lo dice che quello della casalinga sia un mestiere facile e sicuro perché avviene tra le mura domestiche? Sono molti gli incidenti domestici ed i più frequenti avvengono in cucina. Ecco alcuni accorgimenti importanti per evitarli

Sai che gli incidenti domestici più frequenti avvengono in cucina?

La cucina è l’ambiente più vissuto della casa e il più amato dalle donne che non riescono a stare lontano dai fornelli! Ma, paradossalmente, le statistiche dimostrano che oltre il 50% degli incidenti domestici avviene proprio in cucina. Infondo, basta ragionare qualche minuto per capire che in realtà la cucina non è altro che un campo di battaglia! Sono numerosi i fattori di rischio presenti in questo ambiente, giusto per citarne qualcuno:

  • Coltelli con lame affilate,
  • Fornelli accesi,
  • Pentole di acqua bollente o olio che frigge,
  • Uso di elettrodomestici,
  • Presenza di gas ed elettricità.

Gli incidenti più comuni sono, quindi, ustioni e piccole bruciature, tagli da utensili affilati, inalazione di monossido di carbonio proveniente dai fornelli, ma anche cadute causate dal pavimento bagnato.

incidenti domestici
Sai che gli incidenti domestici più frequenti avvengono in cucina? Ecco come prevenirli (villadonatello.com)

Le regole per prevenire gli incidenti in cucina

Per rendere la cucina un ambiente sicuro da vivere, basta tenere a mente queste semplici precauzioni, fondamentali per evitare e prevenire incidenti domestici. Sono consigli utili anche a tutelare la sicurezza dei bambini che, con la loro curiosità e vivacità vogliono aiutare in cucina e sperimentare, ma non sono in grado di distinguere il pericolo.

  • Prima di tutto, per garantire la massima sicurezza in cucina è importante rispettare tutte le norme già nella sa progettazione. Non devono, quindi, mancare le bocchette d’areazione previste come obbligo normativo. Le finestre devono rispettare le misure che garantiscono un adeguato rapporto aeroilluminante, assicurando una corretta aerazione naturale. Non dimenticare, poi, di sottoporre la caldaia ai controlli periodici previsti.
  • Mentre si cucina bisogna prestare molta attenzione a tutto ciò che si tiene nei paraggi, per evitare fiammate o innescare incendi, come ad esempio carta assorbente e strofinacci. Senza sottovalutare il proprio abbigliamento che non deve avere nastri e volant svolazzanti.
  • Tenere i detersivi lontano da fonti di calore e dall’esposizione diretta dei raggi del sole. Conservarli in un luogo che non sia alla portata dei bambini, che potrebbero ingerirli o inalarli. E’ sempre consigliato indossare i guanti durante l’uso dei prodotti chimici, per salvaguardare la pelle e, in caso di prodotti tossici, utilizzare anche una mascherina perché essi sprigionano formaldeide e composti organici molto dannosi per le vie respiratorie.
  • E’ vietato utilizzare gli elettrodomestici a piedi nudi o con le mani bagnate. In questi casi il rischio di folgorazione è dietro l’angolo. Controllare periodicamente il corretto funzionamento degli elettrodomestici, in particolare dei loro cavi di alimentazione. In ogni caso, è d’obbligo un impianto elettrico a norma provvisto di salvavita per ridurre notevolmente la possibilità di questi incidenti pericolosi.

Altri piccoli accorgimenti…

  • Cucinare tenendo sempre il manico delle pentole rivolto verso l’interno, per evitare di urtarlo e rovesciare la pentola.
  • Non cucinare mai con i bambini in braccio o nel marsupio, la loro velocità nel movimento e di presa è imprevedibile.
  • Tenere fuori dalla portata dei bambini cassetti contenenti coltelli, forbici ed altri utensili con lame, oppure chiuderli con gli appositi ganci di sicurezza.
  • Non passare mai con pentole calde o piene di acqua bollente vicino o sopra ad altre persone.
  • Non staccare mai la presa di un elettrodomestico tirando il filo.

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