La salvia, insieme al basilico, prezzemolo e rosmarino, è tra le erbe aromatiche che caratterizzano la cucina italiana e la protagonista immancabile di alcune famose ricette della tradizione gastronomica italiana. Scopriamo i suoi benefici e gli usi in cucina.
La salvia, un farmaco naturale. Scopri le virtù e gli usi in cucina
Oggigiorno la salvia è un’erba aromatica tipica del Mediterraneo, utilizzata principalmente in cucina per insaporire le pietanze e in alcune ricette rappresenta addirittura l’ingrediente principale. Ad esempio, i saltimbocca alla romana e la salsa rubra del Piemonte. Gli antichi, invece, utilizzavano questa saporitissima erba esclusivamente come farmaco, in virtù delle sue numerose proprietà benefiche.
La salvia: digestiva, cicatrizzante, antiossidante
Grazie alle sue eccezionali proprietà medicamentose, la salvia era già conosciuta ed utilizzata dai romani, che gli attribuirono il nome (da “salvus”, sano, salvo). La utilizzavano come medicina e la ritenevano cara agli dei. era utilizzata per curare il mal di testa, cicatrizzare le ferite, contrastare il veleno dei serpenti e persino per potenziare la memoria. Nel Medioevo era considerata un efficace rimedio contro la febbre e veniva somministrata alle donne per aumentarne la fertilità.
Le proprietà della salvia fresca sono:
- ricca di potassio (390 mg per ogni 100 g di prodotto),
- buona quantità di fosforo (33 mg), quindi alleata della memoria e delle capacità cognitive,
- Vitamina A (215 mg), proprietà benefiche per la pelle,
- Contiene un olio essenziale dal potere battericida e cicatrizzante. Basta applicare le foglie direttamente sulla ferita per agevolare la guarigione.
- Digestivo perché stimola la produzione di succhi gastrici,
- Antiossidante, utilizzato come ingrediente in alcuni prodotti cosmetici,
- Rafforza il sistema respiratorio, previene e cura i malanni quali tosse, raffreddore e febbre. Basta preparare un infuso di salvia.
Gli usi della salvia in cucina
Tra le ricette tradizionali della cucina italiana, il condimento per paste con burro fuso e salvia è uno dei più sfiziosi ed utilizzati. Per un antipasto stuzzicante basta passare nella pastella o nella farina le foglie di salvia e poi tuffarle nell’olio bollente per qualche minuto. Tra le ricette tipiche romane, la salvia è indispensabile per preparare i saltimbocca di vitello col prosciutto crudo. Ma non può mancare neanche nella preparazione dell’abbacchio, cotto al forno con olio, aglio, vino bianco e l’immancabile trito di rosmarino e salvia.