Fatto di biscotti, zucchero e spezie, questo dolce si mangia nella notte tra l’1 e il 2 novembre. Il pan dei morti è povero e sobrio, vista la ricorrenza per cui si prepara, e nasce dal mondo contadino che lo realizzava con gli ingredienti che si trovavano in casa. Si dice abbia origini antichissime che risalgono all’antica Grecia, ed era fatto con acqua, farina e uva passa e veniva donato in onore della dea Demetra perché assicurasse un buon raccolto.
Nella tradizione cattolica, il pan dei morti è accompagnato da altri due dolci, che sono le ossa e le fave dei morti. L’usanza vuole che tutti e tre i dolci vengano offerti dai vivi ai loro defunti, che, nella notte del primo novembre, tornano sulla terra dall’aldilà, affrontando un lungo e faticoso viaggio.
Sapori della tradizione: il Pan dei Morti, un dolce povero ma buono
Tipica del mondo contadino, la ricetta del pan dei morti evocava la necessità di realizzare un dolce ricco e nutriente con gli ingredienti che si trovavano in casa, dai biscotti avanzati alla frutta secca. Con il passare del tempo, le versioni si sono arricchite di altri elementi, come il cacao e il vino, sino a che il pan dei morti è passato dalle cucine casalinghe a quelle delle migliori pasticcerie.
La ricetta del pan dei morti
Ingredienti:
- 250 g di biscotti vari sbriciolati
- 100 g di farina
- 130 g di zucchero
- 100 gr di amaretti
- 1 cucchiaino di lievito vanigliato
- 1 cucchiaio di cacao amaro
- 50 g di mandorle pelate e tritate
- 50 g di fichi secchi tritati
- 100 g di uvetta sultanina ammollata e strizzata
- 3 albumi non montati
- cannella
- vino bianco (dolce o secco) qb
Preparazione:
La preparazione di questo dolce è molto semplice. In una ciotola capiente unite tutti gli ingredienti e iniziate a mescolare, sino a ottenere un impasto morbido e omogeneo. Dividete l’impasto in piccole parti e modellatelo per dargli una forma ovale e schiacciata. Disponete i piccoli panetti su una teglia ricoperta con la carta da forno, infornate e cuocete per 30 minuti a 190°. Quando saranno pronti levateli dal forno a attendete che si raffreddino prima di assaggiarli.