Soltanto a nominarla riusciamo a sentire il senso di acquolina in bocca… Immaginate ora di gustare questo trionfo di sapori: timballo di polenta ai 4 formaggi con salvia, una ricetta elaborata dal gusto inconfondibile
La polenta è un antichissimo piatto di origine italiana, a base di farina di cereali. E’ diffuso maggiormente nelle regioni del Nord Italia, ma conosciuto in tutta la penisola ed anche all’estero. Esistono diverse varietà di polenta, la più utilizzata oggi è quella a base di farina di mais gialla. Prepariamo insieme una ricetta davvero speciale, che, se preparata in caso di ospiti a cena, vi farà fare un figurone: Timballo di polenta ai 4 formaggi con salvia.
Timballo di polenta ai 4 formaggi con salvia, un trionfo di sapori
Ingredienti per 4 persone:
- Farina di mais 320 g,
- olio extravergine d’oliva 40 g,
- 4 indivie,
- gorgonzola 60 g,
- parmigiano 60 g.
- blu di bufala 60 g,
- pecorino 40 g,
- bacche ginepro 20 g,
- 200 g latte intero,
- odori (bouquet garnit) 20g,
- burro 60 g,
- sale pepe qb,
- 1 rosso d’uovo,
- 20 foglie di salvia.
Preparazione:
Preparare la polenta, possibilmente integrale e biologica, mettendola nel brodo bollente e girandola di continuo, fino ad ottenere la densità desiderata, senza grumi. Spegnere poi il fuoco e lasciarla riposare. Preparare ora la salsa ai 4 formaggi, con panna e latte. Portarli a 90° e metterli poi a bagnomaria per mantenere stabile la temperatura. Alla fine, aggiungere il rosso d’uovo.
Preparare l’indivia sfogliata, lavata, sfumata al vino bianco secco, facendo attenzione a non rompere le foglie, olio sale e pepe. Lasciarla raffreddare. Friggere poi le foglie di salvia intere e lasciarle asciugare su carta assorbente.
Inserire la polenta in 4 stampini da savarin di 9 cm circa e lasciarli assestare un minuto circa; stendere le foglie intere di indivia. Adagiare il savarin di polenta e, intorno e dentro il buco inserire la fonduta. Decorare con le foglie fritte e le bacche di ginepro spezzate grossolanamente.
Curiosità
La salvia, ricca di acidi, enzimi, vitamina B1 e C, flavonoidi e sostanze estrogene, è utile contro la tosse, stimola la secrezione di succhi gastrici, migliora la pulizia della bocca, anche in casi di ascessi e gengiviti, ed è utile per combattere gli stati di stanchezza e di depressione. Particolarmente note sono le sue proprietà antinfiammatorie, balsamiche ed espettoranti: riesce ad agire sulle infezioni delle vie respiratorie, ed è consigliata anche in casi di emicranie e reumatismi. Pare sia efficace anche per alleviare le sindromi mestruali dolorose e i disturbi della menopausa, con buon apporto nella riduzione della glicemia.