Ogni regione ha dei piatti e dolci tipici che la caratterizzano ed esprimono il vero sapore di quel territorio. La Sardegna è racchiusa in piccoli bocconcini di pasta di mandorle, in questo caso aromatizzati al mirto. Sai cosa sono i Gueffus al mirto sardo? Preparati ad assaporare la Sardegna.
Cosa serve per preparare i Gueffus al mirto
Per preparare l’impasto per circa 30 gueffus al mirto occorrono:
- 300 gr mandorle dolci
- 250 gr zucchero
- 100 ml acqua
- 50 ml liquore di mirto
- Zucchero semolato
Come si preparano i Gueffus al mirto
- Per iniziare a prepaare i gueffus al mirto, la prima cosa da fare è sgusciare e pulire le mandorle. Prima di pelarle, le mandorle andranno immerse per qualche minuto in acqua bollente. Dopodiché, bisogna farle asciugare per bene sidponendole su un canovaccio. Una volta che le mandorle sono state lavate, pelate ed asciugate completamente, sminuzzatele con un tritatutto elettrico da cucina. Attenzione! Le mandorle non devono essere tritate troppo finemente, ma vanno lasciate granulose, fate quindi attenzione a non ridurle in farina.
- Preparare lo sciroppo di zucchero. Il secondo passo è la preparazione dello sciroppo di zucchero che unito alle mandorle servirà nell’impasto dei gueffus al mirto. Per ottenere questo sciroppo versate in un pentolino dell’acqua assieme allo zucchero. Lasciate cuocere fino a che il preparato non abbia raggiunto una consistenza che se presa tra pollice ed indice non fa filamenti.
- Una volta pronto lo sciroppo di zucchero, andate ad unirvi le mandorle tritate. Fate amalgamare il tutto per bene mescolando per qualche minuto. Quando il composto sarà perfettamente unito ed amalgamato versatelo su di un vassoio e lasciate raffreddare.
- Una volta che l’impasto si sarà raffreddato completamente, versateci il liquore al mirto, poco per volta, continuando a lavorarlo con un cucchiaio. Continuate a mantecare il preparato fino ad ottenere un impasto morbido ma abbastanza corposo da poter essere lavorato e suddiviso in palline.
- Dopo aver inumidito le mani con del liquore al mirto andate a lavorare la pasta: si devono formare una trentina di palline di circa 20 gr cadauna. Se ve ne è bisogno continuate ad inumidirvi le mani con il liquore al mirto per evitare che l’impasto si attacchi.
- Ogni pallina, poi, deve essere rotolata nello zucchero zemolato per poi essere disposta su di un vassoio, facendo attenzione a lasciare uno spazio tra l’una e l’altra pallina.
- Le palline, una volta pronte, devono essere lasciate ad asciugare a temperatura ambiente, non vanno mantenute in frigo neanche successivamente!