Il grano saraceno è un cereale particolarmente adatto a chi è celiaco. Grazie alla sua natura questo alimento ha molte proprietà e benefici che contribuiscono al corretto funzionamento del nostro organismo.
Le varietà del grano saraceno
Il grano saraceno, conosciuto anche come grano nero appartiene alla famiglia delle Poligonacee, ma è noto anche come cereale, date le tante caratteristiche simili a questo gruppo. Infatti, questo alimento ha in comune delle caratteristiche qualitative e tecnologiche con i cereali. Questo tipo di cereale è tipico della Russia, in particolare della Siberia e nasce spontaneo. In Europa è giunto durante il Medioevo, anche se ultimamente la sua diffusione si è ridotta. Allo stesso tempo è considerato come un cereale minore poiché non si è diffuso come gli altri alimenti appartenenti a tale famiglia. Questo fattore è dato da alcune cause: una produzione minore di quella dedicata al frumento ed una minor richiesta commerciale. Questi fattori sono sopraggiunti negli ultimi anni poiché in passato, invece, era coltivato in ampia scala. La farina ricavata dalla sua macinazione ci giunge dal grano quasi interamente importato dalla Cina. Anche se, nell’ultimo periodo sta tornando in voga e quindi il livello di richiesta sta aumentando, apportando una sorta di controtendenza.
Perché fa bene il grano saraceno?
Le sue caratteristiche nutrizionali lo rendono un alimento importante per il nostro organismo. A differenza degli altri cereali contiene un elevato valore proteico. Un’altra caratteristica fondamentale è l’assenza di glutine. infatti, a differenza della farina di frumento, quella ricavata da questo alimento non contiene glutine. Quindi è una farina adatta a chi è celiaco. Ed ancora, contenendo una quantità di amido maggiore a digestione più lenta, il grano saraceno è particolarmente indicato a chi è affetto da diabete. Ovviamente, tenendo sempre presente il contenuto di fibre che aiuta il nostro apparato digerente.