Il frigorifero è stata una delle scoperte più importanti e utili che l’uomo abbia mai fatto. Ma non tutti sono a conoscenza di alcune semplici regole per conservare gli alimenti freschi nel modo corretto. Ogni alimento al proprio posto: sei sicuro di organizzare bene il tuo frigorifero? Ecco i nostri consigli.
Disponiamo bene gli alimenti
Il frigorifero aiuta a mantenere gli alimenti freschi, soprattutto quelli che sono più delicati e necessitano di un trattamento particolareggiato. Soprattutto d’estate, quando si alzano le temperature, occorre tenere gli alimenti in un determinato modo, anche nel frigorifero! Innanzitutto, bisogna ricordare che alcuni alimenti hanno una deperibilità più veloce e quindi sono più esposti ad una alterazione da parte di alcuni microrganismi. In particolar modo, occorre sempre dare una certa attenzione alla carne, ai latticini, uova e surgelati. Uova e carne dovrebbero essere riposti in luoghi lontani dalle verdure e dai latticini, per evitare spiacevoli contaminazioni. Le confezioni dei prodotti, soprattutto quelle in carta, vanno tenute distaccate dalle pareti del frigorifero, poiché è il luogo più freddo ed umido in cui si creano goccioline e brina. Inoltre, ci sono zone del frigorifero che tendono a restare più calde mentre altre sono più fredde. Quindi per una corretta conservazione degli alimenti, occorre disporli negli scompartimenti giusti, tenendo conto di quale sia la temperatura di cui l’alimento ha bisogno per conservarsi al meglio. La zona più fresca è quella centrale, mentre il cassettone, solitamente utilizzato per la frutta e la verdura, è la zona più calda.
Conservare correttamente il cibo
La conservazione degli alimenti non deve essere assolutamente sottovalutata. Gli avanzi devono essere riposti nel frigo entro 2 ore dalla cottura, possibilmente già porzionati, in modo da agevolare l’utilizzo successivo evitando così gli sprechi. Gli alimenti non vanno mai riposti in frigo quando sono ancora caldi. Cercate di dividere gli alimenti riponendoli sempre nei contenitori più adatti e certificati. Ad esempio se avete utilizzato un formaggio, la cui confezione rigida può essere tranquillamente riutilizzata, evitate di riporci della carne. Anche se lavato, il contenitore è predisposto per il mantenimento di latticini, e quindi si rischia di contaminare la carne.