I litchi appartengono a quei frutti esotici dall’aspetto assai particolare ed enigmatico. Originario della Cina, molto spesso lo si conosce meglio col nome di lici. Il suo sapore potrebbe ricordare un po’ la prugna, ma sono facilmente riconoscibili per il loro aspetto. Sono tra i frutti esotici ormai più diffusi e coltivati nel resto del mondo.
Le proprietà dei litchi
Il litchi è un frutto esotico dalle molte proprietà per l’uomo: sono nutrienti, antiossidanti. Inoltre, sono un buon supporto al sistema nervoso e contengono tante vitamine tra le quali: la B1, B2, B3, la vitamina C ed E. Queste vitamine sono particolarmente importanti per il nostro organismo. Una delle proprietà fi questo particolare frutto è la capacità di ripulire il sangue: infatti, i lici sono ricchi di potassio e magnesio. Ed ancora i litchi sono dei validi alleati per una corretta digestione.
Come trattare e mangiare i litchi
I litchi devono essere consumati dopo essere stati sbucciati. Quindi basterà pelarli e sbucciarli anche solamente con le mani. All’interno il frutto è composto da una polpa che può essere succhiata o mangiata con l’aiuto di un cucchiaino. All’interno della buccia, però, oltre alla polpa si trova anche il seme. Detti frutti esotici possono essere conservati per diversi giorni, l’importante è tenerli in un luogo asciutto a temperatura ambiente. Col tempo, la buccia di questo frutto, potrebbe cambiare colore, prima di buttarli però controllate la polpa perché potrebbero essere ancora buono. Per poterli tenere a casa per più di qualche giorno, al momento dell’acquisto sceglietene alcuni non troppo maturi: questo si comprende dalla consistenza. Se il frutto è ancora un po’ duro al tatto vuol dire che non sono completamente maturi e quindi conservabili per diversi giorni, solitamente una decina. Il litchi è un frutto adatto alla preparazione di diversi dolci e cocktail, ma anche centrifughe e smoothie.